Il trionfo del pesce di lago in 15 cene
LAGO DI GARDA – Al via venerdì 9 settembre l’edizione 2016 della rassegna enogastronomica dedicata al pescato del Garda che si protrarrà sulla riviera bresciana fino a dicembre inoltrato.
È un evento che fin dalle origini non ha mai nascosto le sue caratteristiche “territoriali”, guadagnandosi di diritto la denominazione di “primo tour gastronomico a chilometro zero della Provincia bresciana”.
Un po’ di strada, in realtà, andrà percorsa, ma solo per recarsi nei 15 ristoranti che ospiteranno le cene della rassegna, che saranno tutte dedicate al pesce di lago, com’è giusto che sia per una manifestazione che fa della territorialità la sua bandiera.
L’evento nasce da un proficuo sodalizio tra il Consorzio dell’olio extravergine Garda Dop (www.oliogardadop.it), al quale va attribuita la paternità della rassegna, e la Strada dei vini e dei sapori del Garda (www.stradadeivini.it), che dallo scorso anno affianca il Consorzio nell’organizzazione dell’evento. Una collaborazione che ha per fine la promozione e la condivisione del territorio gardesano, l’utilizzo dei migliori prodotti locali, la valorizzazione e la riscoperta della cucina del lago, tradizionale e semplice come le materie prime utilizzate.
Nella vostra agenda, segnate come impegnati tutti i venerdì di settembre, ottobre, novembre e dicembre. Ogni venerdì, appunto, uno dei ristoranti aderenti proporrà una cena a prezzo promozionale, 30 euro (la prenotazione è gradita e consigliata), e avrà il piacere di ospitare una cantina del Garda e il suo produttore.
In tavola giungeranno i piatti della tradizione lacustre: acquadelle fritte, sarde in saor, tagliolini con ragù bianco di luccio, coregone all’olio, trote marinate, lasagnette di persico, bigoli con le sarde, filetti di persico fritti, tortelli di cavedano, zuppe di pescato fresco, polpette di cavedano, risotti con coregone…
Un trionfo di sapori di lago che saranno abbinati ad altre eccellenze del territorio: polenta di Bedizzole, agrumi e capperi dell’alto Garda, zafferano di Prevalle, lamponi di San Bartolomeo, gamberi di fiume, burro di Tremosine e, ovviamente, il pregiato extravergine gardesano, che col pesce di lago vive un perfetto matrimonio d’amore, nonchè i vini del Garda.
Troverete tutte le informazioni, con i menù completi e i recapiti dei ristoranti, nella brochure che è stata distribuita attorno al lago, ma anche sul sito internet della Strada dei vini, cliccando qui: www.stradadeivini.it
Questo il calendario della rassegna 2016:
9 settembre: Trattoria il Fiore Desenzano
16 settembre: Ristorante San Rocco Soiano
23 settembre: Ristorante Al Braciere Sirmione
30 settembre: Ristorante Rivalago Gargnano
7 ottobre: Ristorante La Muraglia Pozzolengo
14 ottobre: Osteria La Miniera Tignale
21 ottobre: Cascina Capuzza San Martino
28 ottobre: Ristorante Il Giglio Gardone Riviera
4 novembre: Trattoria La Cascina del Ritrovo Lonato
11 novembre: Ristorante Il Fattore Desenzano
18 novembre: Ristorante Dalie e Fagioli Manerba
25 novembre: Ristorante Fenil Conter Pozzolengo
2 dicembre: Osteria Tirabusù Salò
9 dicembre: Locanda Da Vittorio Manerba
16 dicembre: Ristorante Sostaga Gargnano
Gli organizzatori
La Strada dei Vini e dei Sapori del Garda (www.stradadeivini.it) , fra le più antiche d‘Italia, si estende lungo le suggestive rive bresciane del Lago di Garda: dalle ripide montagne di Limone e Tremosine, nell‘estremo nordovest, passando dalla Riviera mondana di Gardone e Salò, fino alla Valtènesi e alla dolce riva meridionale, sotto la penisola di Sirmione. Una Strada che unisce la natura e la gente che ci abita e che invita l‘ospite attento ad intraprendere una gita alla scoperta delle particolarità di questo territorio. Vi aspettano delizie culinarie, culturali e paesaggistiche. Percorrere queste strade è la perfetta occasione per godersi una sosta lontano dai sentieri più battuti di una regione turistica che è tra le più amate di tutta l‘Italia.
Il Consorzio di Tutela Olio Garda Dop (www.oliogardadop.it) è sorto con la partecipazione dei produttori e degli operatori della filiera di tre regioni, Lombardia, Trentino Alto Adige e Veneto e quattro province Brescia, Mantova, Trento e Verona, con il fine di attuare un adeguato programma di controlli volti a garantire l’origine dell’olio Extra Vergine di Oliva Garda DOP. Il Consorzio ha ottenuto il riconoscimento dal Ministero per le Politiche Agricole e Forestali con il D.M. n. 61983 del 18 marzo 2004, un attestato che gratifica quanti si sono impegnati nel progetto di perseguire la qualità dell’olio tanto legato alla tradizione e alla cultura. Cultura della qualità significa estendere un progetto al di là della spremitura e dell’imbottigliamento, significa conoscere e preservare l’ambiente, tramandare un sistema di produzione che garantisca al consumatore finale, attraverso controlli rigorosi e certificati, di acquistare il vero olio Garda DOP. Oltre ai compiti assegnatigli dal riconoscimento ministeriale, il consorzio assiste i propri soci olivicoltori frantoiani e imbottigliatori fornendo formazione e assistenza tecnica, recuperando e incentivando l’olivicoltura nella convinzione che questa forma secolare di coltivazione sia necessaria per mantenere la biodiversità del territorio gardesano.
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