Sognando Olympia, a Bogliaco Miglio Olimpico e vela solidale
BOGLIACO – Fine settimana di sport, passione e solidarietà a Bogliaco con il Miglio Olimpico, corsa Fidal, e la Children, la regata dei ragazzi dell’Associazione bambino emopatico.
Fiesta. Sport e solidarietà. Ai blocchi di partenza campioni olimpici e sportivi per passione. Con loro, ragazzi che lottano e hanno combattuto la malattia. Si presenta da sé, senza necessità di aggettivi, l’appuntamento con le due giornate di fine settimana a Bogliaco, sabato e domenica 24 e 25 settembre, di cui il Miglio Olimpico di Gargnano e la ChildrenWindCup costituiscono i momenti di maggior caratura. Eventi compresi tra le manifestazioni che hanno aderito a Sognando Olympia, il progetto multisport ideato e coordinato da Ottavio Castellini, giornalista da tempo in forza alla Iaaf, nell’anno dei Giochi di Rio.
In prima fila lo striscione con il logo ideato da Roberto Scolari, grafico della storica Tipografia Apollonio, di Brescia. Al pari i partner organizzatori che promuovono e organizzano gli eventi in prima persona: Gs Montegargnano e Gsa Gargnano per il Miglio, Abe per la Children con il Circolo Vela Gargnano. La piazzetta del Porto vecchio di Bogliaco presterà sfondo e scena agli atleti a passo di corsa, sul lago saranno in regata le barche con i ragazzi dell’Abe (Associazione bambino emopatico), presieduta da Luciana Corapi, accompagnati dai medici del Reparto di Oncoematologia pediatrica dell’Ospedale dei Bambini del Civile di Brescia, diretto dal dott. Fulvio Porta. A seguirne le prestazioni, rilevando a distanza nove parametri vitali di atleti e velisti con l’avveniristica maglietta del Progetto Resco (Remote System Control), i tecnici di Xeos.it, l’azienda di Roncadelle impegnata sul fronte della telemedicina e del telesoccorso, oltre che nella prevenzione.
Lo starter scatterà sabato, alle 16, quando dal monte Pizzocolo, tempo permettendo, scenderanno alcuni atleti del “Monte” in parapendio. Alla testa del volo delle sete colorate Fulvio Polcini, podista del Gs Montegargnano e campione di parapendio. Altrettanto colorati saranno i fumogeni che accompagneranno la fiaccola olimpica che Alberto Juantorena, il campione olimpico di Montreal nel 1976 sui 400 e 800 metri, ha donato alla Collezione Ottavio Castellini.
La fiaccola è stata consegnata lo scorso inverno dal campione cubano, amico di Sognando Olympia e testimonial d’eccezione del primo Miglio Olimpico a novembre 2015 – con lui, gli olimpionici Franco Arese, Maurizio Damilano, Franco Fava, Gianni Poli e Dario Badinelli -, a Gianfranco Scarpetta, assessore allo Sport gargnanese, e da questi portata a Navazzo. Dove ha sede pure l’Asai, l’Archivio storico dell’Atletica italiana che porta il nome di Bruno Bonomelli. Dopo l’atterraggio sulla spiaggia della Marina di Bogliaco, verso le 16.30, la fiaccola sarà portata in piazzetta dai ragazzi dell’Abe. Un secondo breve viaggio dopo quello compiuto nelle mani del grande atleta di Santiago di Cuba lungo uno degli ultimi 10 chilometri del percorso seguito dalla fiamma olimpica ad Atene 2004. Lo stesso Juantorena potrebbe dare il via alla corsa in collegamento diretto da l’Avana. Confermata la presenza di Gianni Poli, vincitore della Maratona di New York nel 1986, olimpionico a Seoul nel 1988, argento sulla stessa distanza agli Europei di Spalato, nel 1990.
Questo il prologo del Miglio Olimpico di Gargnano, seconda edizione, corsa Fidal, che si snoderà sull’anello di circa 400 metri, disegnato da Aurelio Forti e Cesare Bernardini, tra la piazzetta e il cuore dell’antica Bogliaco. In piazzetta la segreteria della corsa sarà aperta intorno alle 16.30.
Mezz’ora più tardi l’inizio delle gare con gli Esordienti (femminile e maschile) impegnati su un ¼ di miglio (un giro); a seguire, i Ragazzi (M e F) sul mezzo miglio (2 giri); per tutte le altre categorie Fidal (M e F) quattro giri per chiudere il miglio, circa 1609 metri. A disposizione spogliatoi e docce al Circolo Vela e parcheggio gratuito (da esporre il tagliando apposito da scaricare sul sito www.diecimigliadelgarda.net) nei pressi della Marina di Bogliaco, a due passi dalla piazzetta.
Iscrizioni entro le 22 di stasera, venerdì (per maggiori informazioni consultare il sito internet all’indirizzo precedente). Dopo le premiazioni (nel pacco gara la maglietta tecnica “dedicata”), in attività gli stand gastronomici degli amici dell’Abe, con il ricavato destinato alle attività dell’Associazione. Poi musica e occasione di stare insieme. Non escluse alcune sorprese, in quanto a presenze.
Campioni dello sport e personaggi dello spettacolo non mancheranno poi domenica per la ChildrenWindCup numero 10. Ancora una volta la piazzetta con Marina di Bogliaco ospiteranno la base logistica dell’evento-festa di fine estate in diretta tv sul web e Teletutto (dalle 11 alle 12 e dalle 13 a seguire con Clara Camplani e Sandro Pellegrini).
Alla Children sarà presente nuovamente il progetto Hyak Onlus del Cps di Salò, braccio sul territorio dell’Asst (Azienda socio sanitaria) del lago di Garda che avrà in prima fila il suo direttore Peter Assenbergs, pazienti, medici, alcuni ragazzi dell’Abe che saranno in gara con la barca Rockford, un 11 metri avuto in regalo dalla famiglia Saporiti di Como.
Dalle 11, in piazzetta, si festeggia con i piccoli pazienti di Oncoematologia pediatrica del Civile. Saranno 150 i ragazzi presenti con i loro familiari che, tra l’altro, sabato notte saranno ospiti in una struttura alberghiera grazie al Consorzio Garda Lombardia. Nel pomeriggio la regata con i velisti delle squadre giovanili di Gargnano. “Negli anni – dice Sandro Pellegrini – la Children è diventata una vera festa: la festa di fine anno dell’estate e della vela gardesana, musica, sport e altro ancora”.
Fra gli ospiti, anche in regata, ci sono stati dj Francesco, i comici di Colorado Cafè, Capitan Ventosa di Striscia la Notizia, la squadra del Brescia allora guidata da Marco Zambelli (ancora oggi testimonial Abe), lo staff di 007 “Quantum of Solace” (2008), la bellissima bicicletta di Purito Rodriguez regalata dal team Katusha ai ragazzi dell’Abe, i mezzi delle forze dell’ordine (Vigili del fuoco, Guardia Costiera, Polizia, Guardia di Finanza, Carabinieri, Vigili urbani di Gargnano) e la Yamaha di Valentino Rossi, due anni or sono.
Sarà fiesta. Vera. E l’anno di Sognando Olympia continua. Non finisce qui.
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