Scopriamo la Magnifica Patria della Riviera
SALÒ – Sabato la presentazione del libro «Identità storica di un territorio. Il provveditorato veneziano della Magnifica Patria della Riviera» di Giovanni Pelizzari e Ivan Bendinoni.
L’incontro è organizzato dall’Ateneo di Salò, con il patrocinio della Comunità del Garda, e si terrà presso la Sala dei Provveditori sabato 15 ottobre alle 16.
In programma anche un intervento sul tema «Magnifica Patria, piccole patrie. Scomporre e ricomporre il dominio veneziano di Terraferma» a cura del professor Michael Knapton, docente universitario di storia moderna e storico dello Stato veneziano.
Il volume sviluppa la ricostruzione della struttura sociale di un Territorio della Terraferma veneziana, dipanata lungo percorsi di indagine socio politica ed economica, sulla base di fonti archivistiche primarie.
Il caso della Comunità della Riviera può essere preso a modello per esemplificare come una peculiare economia sia stata in grado di generare un particolare modello di società che seppe esprimere una classe politico-amministrativa idonea a tutelare gli interessi presenti sul territorio e in grado di costruire le meglio rispondenti strutture istituzionali: una società composta da ceti, guidata per secoli da facoltosi borghesi.
Condizioni sociali che costituivano la premessa necessaria all’affermarsi di una repubblica, quale in effetti si configurava il governo della Magnifica Patria della Riviera, non dissimile dal modello dei cantoni della confederazione elvetica.
La stratificazione dei ceti e l’organizzazione sociale, il controllo egemonico delle istituzioni, le leve del potere detenuto dal ceto oligarchico sono messi in relazione con le altre realtà provinciali dell’Oltre Mincio, confronto dal quale emerge una peculiare identità territoriale, conseguenza delle particolari forme di un’articolata economia.
L’evoluzione (involuzione) dei processi sociali ed economici sviluppatisi nel corso dell’età moderna ha trovato la sua sintesi nello studio della dinamica della concentrazione della ricchezza, realizzato grazie al ricorso a innovative forme di indagine applicata alla disamina del fenomeno della disuguaglianza sociale.
Gli autori
Giovanni Pelizzari, laureto in discipline economiche, ha maturato esperienze di dirigente d’azienda e nell’abito della economia d’impresa, associando l’impegno di pubblico amministratore con responsabilità di carattere istituzionale, coautore di un Piano di Sviluppo socio economico e dei relativi programmi e progetti a scala territoriale comprensoriale.
I suoi studi e le sue ricerche sono stati orientati all’indagine della storia locale gardesana, con particolare riferimento al periodo veneziano.
Nelle due precedenti pubblicazioni – “Ai confini della Magnifica Patria. Gli altopiani settentrionali. Tremosine” – Ateneo di Salò-ASAR, 2011 e “Il magnifico comune di Cacavero”, Ateneo di Salò, 2008 – sono state ricostruite le vicende di due comuni rurali, con risultati che travalicano la storia locale, tanto in riferimento alla dimensione storiografica che a quella sociologica.
Dello stesso Autore i saggi Poteri e conflitti a Salò nei primi due decenni del ‘600. (in Liturgie di violenza lungo il lago – Ateneo di Salò, 2010); Il terribile primo decennio del ‘700 in Riviera” (in “La Riviera di Salò nel Settecento” – ASAR, 2013); Sentenze e procedure contaminate. La mano del Consiglio dei Dieci nella Comunità di Riviera (in Memorie dell’Ateneo di Salò, 2015)
Al suo attivo anche diverse pubblicazioni di carattere economico-territoriale.
Ivan Bendinoni, coautore del volume “Ai confini della Magnifica Patria. Gli altopiani settentrionali. Tremosine” – Ateneo di Salò-ASAR, 2011, è cultore di onomastica e attento studioso delle casate alto gardesane.
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