GARDONE RIVIERA – La Comunità del Garda ricorda Fabiano De Zan, uomo politico gardesano, senatore e docente scomparso nel 2013. Sabato 19 la presentazione di una raccolta dei suoi scritti.
Sabato 19 novembre alle 10.30 presso la sede di Villa Mirabella sarà presentata la raccolta degli scritti più significativi di De Zan, scomparso a 90 anni nell’ottobre del 2013.
La raccolta si intitola “Per una buona politica. Riflessioni tra storia e infinito (1957 – 2010)”.
Dopo le introduzioni del presidente della Comunità del Garda Mariastella Gelmini e del presidente del CE.DOC. Michele Busi, intervengono Giacomo Scanzi, storico e giornalista, e il presidente onorario della Comunità del Garda Aventino Frau.
«Il libro – dicono in Comunità del Garda – vuole rendere omaggio alla figura di Fabiano De Zan, uomo politico gardesano che sostenne sempre il ruolo unitario della Comunità del Garda, la necessità di un’autonomia gardesana, di un impegno comune per una visione più generale dello sviluppo, meno legata ai localismi e lasciare, oltre che la testimonianza del suo contributo politico, anche traccia di un pensiero che bene ancora si inserisce nella governance territoriale della regione gardesana».
Politico, senatore, docente e per vent’anni in Parlamento. De Zan, nato a Brescia il 19 gennaio 1923, si è spento a 90 anni nell’ottobre del 2013. Laureato in Lettere alla Cattolica, aveva insegnato lettere e storia all’Istituto Gambara. In seguito era diventato direttore del “Cittadino”.
Poi si era impegnato nella politica locale: è stato vicesegretario provinciale della Dc, oltre che consigliere provinciale e comunale a Gargnano. Il passaggio in Parlamento lo ha visto deputato nella quarta legislatura e senatore per il collegio di Salò per altre 4 legislature, fino al 1983. Vent’anni a Roma, durante i quali si è occupato in particolar modo della scuola.
