Monumento ai Caduti, al via il secondo lotto del restauro
GARDONE RIVIERA – Iniziato il lotto conclusivo del restauro conservativo del monumento gardonese dedicato ai Caduti delle due guerre.
L’intervento fa seguito alla prima tranche di lavori eseguiti lo scorso anno per rimediare ai malanni che da tempo affliggono la loggia monumentale che conserva le lapidi con i nomi dei gardonesi morti nella prima e nella seconda guerra mondiale, progettata dall’architetto del Vittoriale Gian Carlo Maroni ed edificata nel 1931.
Le superfici in pietra e la muratura delle arcate risultano coperte da depositi superficiali e interessate da un diffuso annerimento; le malte che sigillavano le fessure fra le lastre e i blocchi in pietra si presentano in molti casi mancanti o disgregate; l’intonaco è minacciato dalle infiltrazioni; non mancano neppure alcune scritte apportate con pennarelli e vernice spray. Situazioni cui si è già posto rimedio, con una spesa di 56.622 euro, nella parte di monumento con le tre arcate che sorreggono il camminamento superiore, cui si accede dal sagrato della parrocchiale.
Ora, con un investimento di altri 10mila euro circa, sarà sistemato il volto situato davanti all’ingresso del bar Alle Rose, con la scalinata che porta verso piazza del Vittoriale e la torretta di guardia su cui è alloggiata un’opera dello scultore Ugo Riva, concessa in comodato dalla Fondazione dannunziana al Comune.
È prevista la rimozione della vecchia tinteggiatura, la pulitura manuale, l’eventuale consolidamento del substrato tramite infiltrazioni di malta liquida, la rimozione delle porzioni di intonaco ammalorato. I rivestimenti in marmo rosso di Verona saranno ripuliti tramite la rimozione dei depositi superficiali; si provvederà inoltre ad eliminare le scritte a pennarello e spray e alla stuccatura delle parti mancanti.
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