Rubate le scarpette rosse, gesto odioso
MADERNO – Sono state rubate le scarpette rosse posizionate sulla panchina in piazza in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne.
«Un gesto spregevole -commenta con un post su Facebook il sindaco Delia Castellini – di qualcuno che ancora deve imparare cosa sia il rispetto».
Le scarpette rosse – da sempre considerate il simbolo di una femminilità gioiosa, che ciascuna donna ha voluto, vorrebbe, vuole esprimere liberamente e senza costrizioni e che oggi sono il simbolo di tutte le donne vittime di violenza – erano state collocate dall’Amministrazione comunale su una panchina in piazza San Marco a Maderno, occupandola simbolicamente da una presenza invisibile: quella delle tante donne cadute vittime di violenza.
Accanto alle scarpette una poesia di Alda Merini, che riportiamo, pur nella consapevolezza che l’imbecille che si è portato via le scarpe non sia in grado di apprezzarla e di comprenderla.
A tutte le donne
Fragile, opulenta donna, matrice del paradiso
sei un granello di colpa
anche agli occhi di Dio
malgrado le tue sante guerre
per l’emancipazione.
Spaccarono la tua bellezza
e rimane uno scheletro d’amore
che però grida ancora vendetta
e soltanto tu riesci
ancora a piangere,
poi ti volgi e vedi ancora i tuoi figli,
poi ti volti e non sai ancora dire
e taci meravigliata
e allora diventi grande come la terra
e innalzi il tuo canto d’amore.
(Alda Merini)
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