Ciclabile Riva-Limone, servono 21 milioni

ALTO GARDA – Mentre si lavora al tratto tra Limone nord e il confine Trentino, per il collegamento tra Riva e il confine non ci sono tempi certi. Servono 21 milioni, che attualmente non ci sono.

Sulla questione è intervenuto l’assessore provinciale trentino Mauro Gilmozzi, rispondendo all’interrogazione presentata dalla consigliera Manuela Bottamedi.

La notizia è riportata dal quotidiano “Trentino”, che pubblica le dichiarazioni di Gilmozzi: «Sulla realizzazione del tratto di ciclabile tra Riva del Garda e Limone non vi sono elementi oggettivi tali da poter fare delle previsioni temporali attendibili», dice l’assessore provinciale.

L’assessore Gilmozzi ricorda che la previsione di completare il collegamento dal confine con la provincia di Brescia con l’abitato di Riva «rientra nel più articolato progetto denominato “Garda by Bike”, consistente nel completamento dei percorsi ciclabili e ciclopedonali esistenti sulle sponde del lago di Garda, che realizzerà un percorso unitario di oltre 140 chilometri, unico in Europa, collegato con la Ciclovia del Sole e la Ciclovia Vento (dorsale cicloturistica del Po) e quindi con la prospettiva concreta, a breve termine, di offrire una rete di lunga percorrenza a scala nazionale di oltre mille chilometri. Il progetto ha già incontrato la condivisione del ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo e del ministro delle infrastrutture; come detto, esso prevede un anello di oltre 140 chilometri, per un valore di investimento previsto da finanziare di circa 105 milioni. Soggetti attuatori di tale progetto sono Regione Lombardia, Regione Veneto, Provincia autonoma di Trento, ciascuna per le parti di propria competenza territoriale. I soggetti attuatori hanno costituito un gruppo di lavoro, formato da tecnici delle tre amministrazioni, per elaborare uno studio di fattibilità del progetto».

La tratta tra Riva e il confine tra Trento e Brescia ha uno sviluppo complessivo di circa 5.300 metri e vista la problematica orografica e morfologica del contesto attraversato, richiede un investimento di 21.193.500 euro rientrante nei complessivi 105 milioni.

«Come già specificato – ha precisato Gilmozzi –  a oggi esiste uno studio di fattibilità, il quale, nel caso di reperimento delle necessarie risorse, sarà elaborato nei successivi livelli di progettazione: preliminare, definitivo, esecutivo».

Insomma, nessuna novità concreta.

Qui sotto e nella foto sopra i rendering progettuali del tratto tra Limone e il confine con la Provincia autonoma di Trento.