DESENZANO – Venerdì 17 febbraio inizia il ciclo di incontri promossi dalla biblioteca. Enrico Giustacchini presenta «Il giudice Albertano e il caso dei colori assassini».
L’autore ci parlerà di questo avvincente giallo nella Desenzano del Duecento conversando con il giornalista Marcello Zane. Appuntamento alle 17.30 presso la sede biblioteca, Villa Brunati.
Il giudice Albertano e il caso dei colori assassini” è l’ultimo libro, il terzo, che l’autore Enrico Giustacchini ha dedicato al giudice Albertano e, come i precedenti, è un giallo, ambientato naturalmente all’epoca di Albertano, ossia nel XIII secolo.
Stavolta, teatro della vicenda sono le rive del lago di Garda, dove l’investigatore si trova ad affrontare un serial killer senza volto, ma di diabolica intelligenza, in una sfida difficile e rischiosa.
Tutto comincia con una morte misteriosa, accompagnata da un messaggio altrettanto enigmatico, una minaccia indirizzata al giudice Zenobio Benacense.
Sullo sfondo, a far capolino è l’affascinante mondo dei catari, gli eretici che proprio sul Garda, a Desenzano, avevano, al tempo, una delle loro colonie più numerose, guidata dalle rivoluzionarie concezioni teologiche di Giovanni da Lugio.
Il libro di Giustacchini si sviluppa in un serrato crescendo, all’insegna di continue sorprese, sino allo scioglimento finale, scandito dal più imprevedibile dei colpi di scena.
E sorprendenti si riveleranno per il lettore pure i disegni riprodotti in appendice al volume. Si tratta nientemeno che dei disegni originali di Albertano, tracciati dal giudice sui margini di un codice del IX secolo e pubblicati adesso in “prima assoluta” dopo ottocento anni, grazie al contributo della Biblioteca Queriniana di Brescia.