Maurizio Baglini e la grande tradizione pianistica dell’800
DESENZANO – Domenica 26 febbraio nell’Auditorium Andrea Celesti il prossimo concerto della stagione concertistica desenzanese.
Dopo il grande successo registrato dal concerto per San Valentino scorso la stagione concertistica desenzanese prosegue domenica 26 con un concerto pianistico, terzultima tappa prima del concerto per la festa della donna (8 marzo) e del conclusivo concerto di Pasqua (8 aprile).
Sarà protagonista Maurizio Baglini, uno tra i giovani pianisti più brillanti e apprezzati della scena internazionale. Ha al suo attivo un’intensa carriera in Europa, America e Asia: oltre milleduecento concerti come solista e altrettanti di musica da camera.
Vincitore a 24 anni del “World Music Piano Master” di Montecarlo, da allora è ospite dei più prestigiosi festival e viene invitato come solista e in formazioni di musica da camera dalle maggiori istituzioni, dall’Accademia Nazionale di Santa Cecilia al Teatro alla Scala di Milano, dall’Auditorium del Louvre a Parigi al Maggio Musicale Fiorentino.
Il programma propone la Sonata op. 22 in sol minore di Robert Schumann, i sei Studi “D’après Paganini” di Franz Liszt ed i celeberrimi “Quadri da un’esposizione” di Modest Mussorgsky nella meno conosciuta versione pianistica, che è in realtà quella originale.
Un appuntamento da non perdere per gli appassionati della grande tradizione pianistica dell’800.
Come sempre, ingresso gratuito all’Auditorium Andrea Celesti di Desenzano.
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