Le cure termali nel terzo millennio
SIRMIONE – Giovedì 6 alle 20.45 in biblioteca conferenza sulle proprietà ed i benefici dell’acqua sulfurea per la salute e il benessere, dall’antichità ad oggi.
Relaziona Carlo Sturani, medico e direttore sanitario delle Terme di Sirmione (www.termedisirmione.com). L’ingresso è gratuito.
L’acqua di Terme di Sirmione, acque sulfurea salsobromoiodica che sgorga a 69° da una fonte al centro del lago di Garda, è ricca di zolfo, cloruro di sodio, iodio, bromo e degli oligoelementi, magnesio, selenio e zinco. L’azione sinergica di questi elementi le conferisce importanti funzioni terapeutiche e la rende un prezioso alleato della pelle. Lo zolfo, in particolare, svolge una duplice azione: da un lato esfolia delicatamente lo strato più superficiale eliminando le cellule morte e rendendo la pelle più levigata e luminosa (azione cheratolitica) dall’altro la rigenera dolcemente (azione cheratoplastica).
L’acqua sulfurea, inoltre, stimola il sistema nervoso parasimpatico e genera una vasodilatazione capillare con una riduzione della pressione arteriosa sistemica. In più il calore dell’acqua termale produce un’ipertermia con conseguente effetto analgesico e miorilassante.
Per saperne di più, appuntamento giovedì in biblioteca.
I commenti sono chiusi.