La felicità in scena al Film Festival del Garda
SAN FELICE – È la felicità il tema conduttore della X edizione del Film Festival del Garda in programma dal 29 maggio al 4 giugno in quattro comuni del Benaco occidentale e a Brescia. Ecco cosa vi aspetta.
Sarà ancora una volta un festival itinerante: dopo l’ormai tradizionale pre-apertura al cinema cittadino Nuovo Eden, FFG, diretto da Veronica Maffizzoli, si muoverà tra San Felice del Benaco, Gardone Riviera, Manerba del Garda e Salò, utilizzando i luoghi suggestivi del lago dove mancano le sale cinematografiche vere e proprie.
La felicità, declinata sotto tanti aspetti, accomuna molte delle opere selezionate, cominciando dal film che apre il programma, “La felicità umana” di Maurizio Zaccaro.
Tanti gli ospiti del festival, grandi nomi come Franco e Mario Piavoli, lo stesso Zaccaro, Katia Bernardi e gli altri registi e autori che presenteranno le loro opere.
Com’è consuetudine il cuore del programma è la Sezione Concorso, con cinque film europei in gara per il premio assegnato dal pubblico, che voterà al termine delle proiezioni.
Questi i titoli della competizione:
“The Demon, The Flow and Me” di Rocco Di Mento, Germania 2016
“Sparrows – Passeri” di Rúnar Rúnarsson, Islanda 2016
“Funne – Le ragazze che sognavano il mare” di Katia Bernardi, Italia 2016
“Moloch” di Stefano Testa, Italia 2017
“La natura delle cose” di Laura Viezzoli, Italia 2016
In particolare, il tema della felicità emerge in due di questi film che a prima vista potrebbero essere lontani. “La natura delle cose” accompagna gli ultimi mesi di un malato di Sla che si confronta con i limiti di un corpo bloccato dalla malattia: il viaggio verso la fine è affrontato tra leggerezza e ricerca interiore In “Funne – Le ragazze che sognavano il mare” un gruppo di anziane di un paese di montagna del Trentino scopre di avere ancora dei sogni e di voler andare al mare, il mare che molte di loro non hanno mai visto. Ma la felicità è esplorata attraverso sguardi e prospettive diverse anche nel visionario film di diploma “The Demon, The Flow and Me”, nell’islandese “Sparrows – Passeri” e nella storia di “Moloch” e del suo protagonista.
La confermata sezione Garda Ciak è composta dall’Omaggio a Zefiro Film e da una selezione di Corti. Sarà proiettato “Festa”, l’ultimo film di Franco Piavoli, presentato fuori concorso al Festival di Locarno 2016, insieme al suo “Domenica sera” (1962). E ancora “Il suono del mio passo” (2016) di Mario Piavoli.
Gardesani sono anche gli autori dei cortometraggi in programma, con una piccola personale di Silvia Migliorati (“Felicità raggiunta”, “Ma giungerà una sera”, “Dicembre”, “Percorrenze”) e “Oggi sono a Soncino” di Giuseppe Marcoli.
Il Fuori concorso comprende:
“La felicità umana” di Maurizio Zaccaro (pre-apertura al Nuovo Eden)
“La teoria svedese dell’amore” di Erik Gandini (inaugurazione ufficiale alla Fondazione Heller di Gardone)
“La tartaruga rossa” di Michaël Dudok De Wit, Premio speciale Un Certain Regard al Festival di Cannes 2016 e nomination agli Oscar quest’anno. (Nuovo Eden e Ostello della gioventù a Manerba)
“Il monello” di Charlie Chaplin con sonorizzazione per pianoforte dal vivo del Maestro Gerardo Chimini (alla Pieve Vecchia di Manerba)
“Life Animated” di Roger Ross Williams, nomination agli Oscar 2017 (sala consigliare Ex Monte di Pietà di S. Felice)
“Quando il Garda era un mare” di Ludovico Maillet e Franco Delli Guanti (Ondastudios di Salò)
“Bozzetto non troppo” di Marco Bonfanti (Film di chiusura agli Ondastudios di Salò)
I Caffè cinematografici e gli incontri con gli autori
Venerdì 2 giugno Elena Pigozzi presenta il suo romanzo “Uragano d’estate”, ambientato nella bassa Veronese nel 1953 durante la lavorazione di “Senso” di Luchino Visconti, e sabato 3 Silvestro Montanaro presenta, in video conferenza con Fiorella Mannoia, il suo volume “Con il cuore coperto di neve”; segue proiezione del suo film “E quel giorno uccisero la felicità”.
Oltre alle proiezioni per le scuole e al laboratorio Telepongo per gli istituti dell’infanzia, FFG ospita la Master Class dell’animatore Marco Antonio Zanoni (La tartaruga rossa), che si tiene alla Laba di Brescia (sede di via Don Vender 66). La Master Class è pubblica e a ingresso libero.
Tra gli eventi speciali, il 30 maggio FFG “FILM AND FOOD | Abbiamo il cinema in pancia” con la Cena Infedelmente Lago e la proiezione del film restaurato “Infedelmente tua” di Preston Sturges (1948) presso La Verità Cooperativa agricola di S. Felice.
Domenica 4 torna la Passeggiata cinematografica condotta dal critico Nicola Falcinella: dopo la visita agli Ondastudios, il percorso sui luoghi del cinema a Salò si svilupperà in centro alla città per concludersi con un Brunch cinematografico all’Hotel Laurin.
Si segnala anche la proiezione di estratti in anteprima di “La nostalgia della condizione sconosciuta” con il regista Andrea Grasselli e il protagonista Ettore Giuradei.
Inoltre, tutte le sere è in programma il DOPOFILMFESTIVAL, con Eventi musicali e contaminazioni cinematografiche nei seguenti locali: 24 Salò, Furious cafè e La Degosteria, San Felice.
Tre sono gli appuntamenti del Festival al cinema di Vestone: il 5 giugno “La tartaruga rossa”, il 7 “Funne- le ragazze che sognavano il mare” e il 9 “La teoria svedese dell’amore”.
Infine, le due mostre “Isotopi ermeneutici” di Pierluigi Cottarelli e “FFG- Story” realizzata per il decennale del festival con fotografie di Sergio Caratti (Sala espositiva dell’Ex Monte di Pietà di S. Felice).
Filmfestival del Garda: www.filmfestivaldelgarda.it – info@filmfestivaldelgarda.com – 00393403913110
I commenti sono chiusi.