LAGO DI GARDA – L’assessore regionale Mauro Parolini annuncia: «Nei prossimi mesi protocollo d’intesa per definire inizio lavori. L’opera è ormai a tutti gli effetti di rilievo nazionale».
«La realizzazione dell’anello ciclabile del Garda entra nella manovra finanziaria ed è tra le priorità del Governo nel piano di sviluppo del sistema nazionale di ciclovie turistiche, per il quale sono stati stanziati 74 milioni di euro nei prossimi due anni». Ad annunciarlo è l’assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia Mauro Parolini, che esprime «soddisfazione per il risultato ottenuto dopo mesi di lavoro e interlocuzioni serrate con il ministro Graziano Delrio».
«Le risorse inserite nel Decreto Legge – ha sottolineato l’assessore – si affiancheranno a quelle che Regioni, enti locali e territorio sono già in grado di mobilitare e nei prossimi mesi si arriverà alla firma di un protocollo di intesa che consentirà di definire il percorso per il completamento dell’anello».
«Da quando, all’edizione della Bit di Milano del 2015, ho promosso questa idea sono stati fatti passi da gigante: l’opera – ha dichiarato Parolini – è ormai a tutti gli effetti di rilievo nazionale e lo stanziamento di questi fondi nella manovra del Governo rappresenta un atto importantissimo verso la realizzazione di un’infrastruttura unica a livello europeo».
«L’anello ciclabile del Garda, opera di oltre 140 km, integrata e connessa con altre importanti percorsi ciclabili – ha rimarcato infine Parolini – è un progetto dalla portata storica. C’è una strategia comune interregionale, che permetterà a questa area turistica di diventare una delle capitali europee del cicloturismo e del turismo lento e sostenibile, con importanti ricadute per il tessuto economico locale. Il cicloturismo è infatti un settore in costante crescita a livello europeo in grado di offrire notevoli opportunità di sviluppo e di generare un’importate indotto».