LAZISE – Mezzo secolo a forza di braccia. Tutto è pronto per la 50esima edizione della «Bandiera del lago», la storica sfida tra le bisse, barche di derivazione veneta, simbolo del Garda remiero.
Le dieci gare in calendario si disputeranno sempre in notturna nella giornata di sabato. L’inizio del Palio è sulla sponda veneta il 10 giugno a Lazise.
Il programma della regata prevede l’arrivo imbarcazioni alle 17.30; il Consiglio di regata alla sala consiliare del Municipio alle 18.30; la partenza della sfilata a terra alle 19.30; la sfilata delle bisse in acqua davanti a lungolago Marconi alle 21; la benedizione degli equipaggi dal pontile della partenza alle 21.15; l’inizio delle gare alle 21.30 e a seguire le premiazioni. Alle 23 gran finale con i fuochi artificiali.
Sette giorni dopo, il 17 giugno, la regata delle bisse si disputerà a Sirmione la prima delle tre serate previste sulla sponda lombarda del lago, mentre il 24 si gareggerà nella vicina Peschiera. Il 1 luglio tappa a Bardolino nel veronese, l’8 a Garda e il 15 a Gargnano in terra bresciana. Sabato 22 e 29 luglio, altre due frazioni bresciane rispettivamente a Desenzano e Gardone Riviera. Penultimo atto a Cassone di Malcesine il 5 agosto mentre il gran finale, previsto sabato 12 e domenica 13, andrà in scena a Torri del Benaco. Due giorni e non uno come nelle serate precedenti: nel primo si disputerà l’epilogo finale del campionato decisivo per l’assegnazione del trofeo della Bandiera del lago, mentre il giorno successivo sarà dedicato alle celebrazioni delle nozze d’oro col remo.
Il programma delle regate segue come da tradizione il copione ampiamente collaudato nelle precedenti edizioni: alle 18.30 è previsto l’arrivo delle imbarcazioni e degli equipaggi nella sede di tappa. Dopo il consiglio di regata si svolge la folkloristica sfilata a terra con la partecipazione di equipaggi, presidenti accompagnati da sbandieratori e musici di Zeveto (Chiari). Di seguito barche in acqua e nuova sfilata di saluto al pubblico. A seguire si disputano le batterie per conquistare sul campo di regata i punti che, sommati alla fine delle prove stagionali, assegneranno in campo maschile il titolo di vincitore della “Bandiera del lago” e in quello femminile, il titolo di vincitore della “Coppa del Garda”.
In lizza per la «Bandiera del Lago» 18 equipaggi maschili. Cinque provenienti dal lago d’Iseo: Clusanina, Carmagnola e Sebina da Clusane, cui si aggiungono Montisola e Paratico. La sponda bresciana è rappresentata da sei equipaggi: quello di Grifone, imbarcazione di Sirmione, S.Angela Merici di Desenzano, Gardone Riviera con i due equipaggi di Ariel e Gardonese, Benacum di Toscolano che rientra nel circuito dopo qualche anno di assenza, e l’immancabile Villanella di Gargnano. Per la sponda veronese troviamo sei equipaggi ai nastri di partenza: tre imbarcazioni di Garda, Aries, Paloma e Garda, Betty di Cassone, due provenienti da Peschiera del Garda, Arilica e Peschiera.
Per il campionato femminile della «Coppa del Lago» sono iscritti gli equipaggi Preonda di Bardolino, Torricella di Cassone, Sirenetta di Gardone Riviera e Ichtya di Peschiera del Garda.
La scorsa edizione fu contrassegnata dal dominio di Carmagnola di Clusane di Iseo, capace di vincere tutte le gare meno una, quella di Lazise vinta da Grifone di Sirmione.
Tra le donne, l’equipaggio Arilica di Peschiera fece invece “filotto” conquistando cinque vittorie consecutive su altrettante gare, aggiudicandosi con autorevolezza la “Coppa del Garda”.
Tra i vogatori, il 68enne Alberto Malfer con le sue 14 vittorie complessive, è l’indiscusso “Re del remo”, seguito dal fratello Ettore con 12. Chiude il podio Giuseppe Monese con 10.
Nell’albo d’oro di società, Garda guida con 13 “bandiere”, Torri del Benaco è seconda con 11, Clusane d’Iseo con 9. Distanziata a 5 c’è Peschiera del Garda, seguono poi Gardone Riviera con 4, Gargnano con 3 Bardolino con 2, Lazise e S. Vigilio con 1.