TORBOLE – Il mondiale giovanile della classe olimpica Rs:X prende il via a Torbole, invasa da 200 giovani atleti in rappresentanza di trenta Paesi.
Non solo una sfilata, ma un appuntamento che ha animato le vie di Nago Torbole e la fascia lago dando il via ufficiale alla più importante manifestazione del Circolo Surf Torbole: il mondiale giovanile della classe olimpica Rs:X.
Trenta le nazioni partecipanti, per 200 atleti, che nella serata di sabato sono partiti dalla sede ufficiale, fronte lago, del Circolo torbolano rigorosamente in fila, caricate da una visibile emozione.
Duecento i partecipanti, dicevamo, con tanto di allenatori e famigliari al seguito per vivere attivamente la loro grande occasione. Torbole sarà scenario di una competizione che va oltre la definizione di mondiale.
Questi ragazzi rappresentano il futuro delle prossime olimpiadi e non è un caso che proprio in questi giorni vi saranno degli osservatori, soprattutto per la squadra italiana, che definiranno quella che sarà la nazionale partecipante alle Olimpiadi del 2020.
Oggi, lunedì, la prima uscita sulle acque del Garda trentino per testare i venti e le varie condizioni meteomarine. Le tavole sono stazzate, le vele controllate e l’adrenalina ha già cominciato a scorrere a fiumi. Tensioni ed emozioni, ma soprattutto sano agonismo che il circolo torbolano è riuscito a contenere nella sua particolare e unica organizzazione riconosciuta a livello internazionale.
Tanti gli appuntamenti di rilievo mondiale che il Circolo Surf Torbole (www.circolosurftorbole.com/it) organizza da diversi anni e che sono garanzia di una competizione d’eccellenza. Molti gli atleti italiani in gara che puntano al vertice. Il giovane e prestante fiume delle nazioni ha colorato a ritmo di tamburi uno degli scorci più belli del Garda.
La cerimonia si è svolta alla presenza dei rappresentanti della classe olimpica Rs:X italiana e internazionale che hanno affiancato il presidente del Circolo Surf Torbole Armando Bronzetti, il quale ha fatto il suo personale augurio a tutti i partecipanti chiedendo loro di fare un particolare sforzo per far sì che quella di questi giorni possa essere una competizione sportiva di alto livello e rispettosa delle regole di classe. Il mondiale può avere inizio e la festa coinvolgerà tutta la città.