GARGNANO – Dopo il Campionato Mondiale Waszp che il Circolo Vela Gargnano (www.centomiglia.it) ha organizzato con Univela Campione, tocca ora ai multiscafi della Centomiglia.
L’imbarcazione è il “Cool Runnings 4“. E’ un catamarano costruito nel cantiere francese Jps di Trinitè-sur-Me. Al timone ci sarà Thorkild Juncker che difenderà i colori della Danimarca, skipper che ha vinto la Centomiglia in assoluto nel 2015 con il piccolo “Cool Runnings”, allora un monocarena, un Open atlantico di 7 metri e mezzo.
Il nuovo è un Eft 26 in carbonio su disegni dello specialista Guillaume Verdier (già con New Zealand). Le caratteristiche tecniche sono: lunghezza di 7.93 metri, larghezza di 4 meri e 30, un peso di 325 Kg, 3 persone d’equipaggio. Si dice sia in grado di volare con 7-8 nodi di vento grazie alle sue derive foil. Dalla Svizzera dovrebbe arrivare un secondo esemplare.
L’appuntamento è con la regata del Gorla, l’Ocpoint Cup di sabato 2 settembre, il vero Gorla il 3 settembre (partenza alle 8.30 del mattino da Bogliaco), la mezza Cento.
La presenza danese aggiunge una nazione in più alla già ricca flotta dei grandi multiscafi che vanta le barche di Austria, Germania, Italia, Svezia, Svizzera, Ungheria.
Le barche volanti stanno così caratterizzando l’estate agonistica del Benaco. Prima con il Mondiale (ed Europeo) della barche di serie dello Waszp, ora con Gorla e poi con Centomiglia in programma il 9 settembre. Regata che si conferma sempre più internazionale. Prima con la Foiling Week di Malcesine e il Mondiale del singolo Moth, poi l’altro Mondiale e l’Europeo della versione in serie dello Waszp, regata co organizzata proprio dal Circolo Vela Gargnano con Univela Sailing di Campione.
Una pinna montata orizzontalmente sulla classica deriva ed il gioco è fatto, mentre sui multiscafi i pattini sono due e nascono dalla forma a “esse”, spiegazione che sfiora il banale ma che da l’idea di come navigano queste autentiche libellule del terzo millennio. Con la Centomglia ed i suoi traguardi sempre al centro dell’evoluzione velica internazionale.
I commenti sono chiusi.