Children Wind Cup, la regata dei mille sorrisi
GARGNANO – Ieri a Bogliaco la regata per i piccoli pazienti del reparto di onco-ematologia pediatrica dell’Ospedale dei Bambini di Brescia. Il pensiero della malattia soffiato via dal vento.
La Children Wind Cup ha voluto raccontare altre “Cento storie”, quella della regata legata a doppio filo con la Centomiglia della scorsa settimana, l’equipaggio di “Aron-Confusione” (nella foto sopra) primo sul traguardo con Luca Stefanini, colui che era stato il tattico di Giulia Conti nella bellissima gara di sabato scorso, quando la 4 volte olimpica portò l’argentato “Clandesteam” primo tra i monoscafi, secondo assoluto, battuto solo nelle ultime 10 miglia, da un maxicatamarano.
Stefanini primo nel poco vento della Children, arie leggere, ma era la presenza dei piccoli dell’Ospedale dei Bambini di Brescia il motivo della festa, tra mille sorrisi, storie bellissime di guarigioni, forse miracoli, il dramma di qualche genitore che ha voluto, comunque, essere presente nel ricordo dei piccoli che non hanno vinto la battaglia, ma che per anni avevano partecipato a quella che possiamo definire la festa conclusiva della lunga estate del Garda, estate di sole, vacanze, qualche pioggia di troppo.
Soprattutto oltre 200 regate tra gare internazionali, nazionali, sociali e veleggiate senza presente di una classifica come avviene nella Children, come è avvenuto alla Cento People, la gara per i diportisti, che si è corsa lo stesso giorno della gara regina, il successo dell’imbarcazione del progetto Hyak, la velaterapia attuata con i reparti di Psichiatria della Asst del Garda di Desenzano e il Cps di Salò, inseguiti per tutta la gara dalla barca della polizia di Stato di Peschiera che aveva a bordo i ragazzi della comunità Exodus di Cavriana.
Al porticciolo di Bogliaco la festa della Children ha animato le due giornate del week end con stand, incontri, l’opportunità di ringraziare i tanti volontari dell’Abe di Brescia, l’associazione bambino emopatico, i giovani della scuola vela gargnanese che con gli Under 12 Andreoli e Scalmana hanno vinto il tricolore Rs Feva della loro categoria, i bellissimi regali ricevuti con le maglie della Juventus, del Campione del Mondo di ciclismo Peter Sagan, di una preziosa macchina per fare il gelato della Nemox di Brescia (grazie a Marina Guerra), che sarà collocata in reparto a Brescia.
Il Garda, la vela, lo sport, i diportisti hanno poi avuto l’occasione di ringraziare tutte le forze dell’ordine che lavorano sull’acqua, dalla Guardia Costiera alla Polizia, dai Carabinieri alla Guardia di finanza, al gruppo dei Volontari del Garda. E’ stata la regata del sorriso, una festa per chi ama questo territorio, unico per chi vuol praticare gli sport della vela, del surf e del kite, tutte discipline che faranno parte del progetto interregionale “Green and Blue” attuato in quest’area da In-Lombardia e da Explora, in collaborazione con Garda Lombardia e il Circolo Vela Gargnano, con Abe, i grandi registi della Children Wind Cup con gli ideatori Mariateresa Isetti e Ferdinando Possi.
La Children è un evento del circuito multisport gardesano “Sognando Olympia”.
I commenti sono chiusi.