Green mobility, cresce la rete di colonnine di ricarica per auto elettriche
PADENGHE – Prosegue da parte di Garda Uno il programma di potenziamento delle colonnine di ricarica per auto elettriche nell’ambito della rete 100% Urban Green Mobility. A Padenghe colonnina accessibile tramite smartphone.
Tra breve, la postazione di ricarica per veicoli elettrici di Padenghe, situata proprio davanti alla sede della multiutility gardesana, sarà in grado di erogare fino a 22 kW in modalità trifase, mentre a Provaglio d’Iseo, località che è entrata di recente a far parte della compagine societaria, verrà installata la prima colonnina elettrica a 4 prese (2 per le auto e altrettante per i ciclomotori).
La ricarica potenziata di Padenghe è stata attivata in via sperimentale con un nuovo sistema di gestione senza utilizzo della tessera. Come spiega l’ing. Erica Bettoni del Settore Energia di Garda Uno, “l’accesso alla ricarica elettrica sarà, quindi, possibile esclusivamente tramite smartphone anche per gli utenti già registrati: questi ultimi potranno utilizzare il Qrcode presente sulla colonnina o collegarsi dal portale www.gardaunomobility.it alla propria pagina web personale, mentre non cambiano le modalità di ricarica per gli utenti occasionali”.
Attualmente, lo ricordiamo, le modalità di accesso all’intero sistema di erogazione elettrica per veicoli (sono quasi una quarantina oramai; nella foto sopra una delle colonnine collocate a Salò) avviene attraverso la preventiva registrazione da parte dell’utente e da quello occasionale tramite cellulare. Comunque, le necessarie informazioni possono essere richieste telefonicamente (030.9995401) o tramite mail all’indirizzo mobilityservice@gardauno.it.
Intanto, Garda Uno continua la campagna di sensibilizzazione rivolta a famiglie ed imprese del territorio, relativa all’installazione di wallbox (sistema di ultima generazione progettato per ottimizzare la ricarica di veicoli elettrici, ndr.) da parte di tecnici specializzati, ricordando l’importanza di adottare dispositivi certificati per ricaricare i veicoli elettrici in modo sicuro anche in àmbito privato. Il tutto supportato anche dal contributo a fondo perduto di 1.500 euro per ciascun punto di ricarica messo a disposizione da Regione Lombardia a tutti i possessori di auto elettriche.
Infine, Garda Uno ha elaborato, ed è in attesa di un riscontro da parte del Ministero dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare, un altro ambizioso programma di sostegno all’ambiente e di riduzione dei costi: è il progetto “E-way”.
“Questo progetto, che partecipa al finanziamento promosso dal Programma Sperimentale Nazionale di Mobilità Sostenibile casa-scuola e casa-lavoro” spiega a sua volta il direttore operativo Massimiliano Faini “mette a punto una rete di car sharing per ottimizzare i percorsi casa-scuola e casa-lavoro, riducendo il numero di veicoli in circolazione e, in particolare, di quelli a combustione interna a favore della mobilità elettrica: un progetto, quindi, che nasce come proseguimento ideale del “100% Urban Green Mobility”.
Nel dettaglio, il nuovo programma prevede la realizzazione di 4 stazioni di car sharing (sistema per ridurre le spese di mantenimento di un veicolo e i problemi di parcheggio ormai diffuso in molti Paesi, ndr) nei 12 comuni del Garda bresciano in aggiunta a Peschiera del Garda.
“In proposito” interviene in conclusione il presidente Mario Bocchio “l’intesa fra Garda Uno, i comuni gardesani e quello di Peschiera per e-way rappresenta il primo passo per la creazione di questa rete di mobilità sostenibile elettrica”.
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