Romanzo metafisico. A palazzo Callas gli scatti di Renzo Bertasi
SIRMIONE – Sabato 7 ottobre alle 17 a Palazzo Callas Exhbitions si inaugura la mostra “Romanzo Metafisico” del fotografo Renzo Bertasi. Un racconto della realtà vista con occhi diversi.
“E’ un bellissimo racconto – scrivono gli organizzatori dell’esposizione – quello proposto da Renzo Bertasi, che permette di guardare la realtà con occhi diversi. Certo occorre essere sufficientemente docili da lasciarsi guidare dal suo istinto d’artista ed abbastanza curiosi da indagare per proprio conto ogni particolare. Non bisogna poi temere di barcollare disorientati di fronte a composizioni talvolta così distanti dal nostro immaginario abituale”.
L’autore stesso aveva spiegato i contenuti dell’esposizione in occasione di un’anteprima promossa in marzo nell’ambito della manifestazione “Imago Belle Epoque”: «In “Romanzo metafisico” ho realizzato una serie di performance fotografiche in bianco e nero, sospese tra il sogno e situazioni viscerali, armonie con un ritmo verticale e orizzontale. Ho voluto rappresentare un’umanità differente in situazioni irreali ma verosimili, incontri incongrui, storie che rimandano ad altre storie all’infinito. Ritraggo luoghi della nostra terra, davanti a cui magari si passerebbe indifferenti, inserendo elementi estranei, personaggi che interagiscono fra di loro in modo misterioso e surreale, che si fondono nel paesaggio cercando di dare vita ad atmosfere seducenti e di creare dei solitari dialoghi creativi. Sono scritture umorali che partono da ispirazioni immediate e si sviluppano in una profonda ricerca che mi arricchisce via via di nuovi impulsi creativi, perciò le une scaturiscono dalle altre».
Renzo Bertasi vive e lavora sulle colline del Garda. Ha partecipato a mostre internazionali, dall’Europa all’Asia ed utilizza un linguaggio che si avvale prevalentemente del mezzo fotografico tradizionale. Cura personalmente le stampe e tutte le elaborazioni in camera oscura.
La mostra “Romanzo metafisico” è aperta tutti i giorni (tranne il lunedì) fino al 5 novembre 2017. Orari: 10-12 e 15-19. Ingresso libero.
I commenti sono chiusi.