Un “Atelier creativo” per filmaker digitali alle medie di Salò
SALÒ – Un piccolo ma attrezzatissimo set cinematografico per realizzare video di alta qualità, per promuovere la didattica laboratoriale, per approcciarsi al mondo digitale.
È il nuovo «Atelier creativo» inaugurato alla scuola media «D’Annunzio» di Salò (www.icsalo.gov.it/), finanziato tramite un bando del Ministero dell’Istruzione nell’ambito del piano «Scuola Digitale». Davvero un bel progetto quello concretizzato dal vulcanico prof. Antonino Batia, animatore digitale della scuola salodiana, che ha portato in dotazione agli alunni dell’istituto comprensivo un’aula in cui possono dar letteralmente sfogo alla fantasia. Il laboratorio offre spazi specifici per la produzione di video digitali ed è dotato di una superfice di 60 mq, tra pavimento e pareti, rivestita con moquette verde per la tecnica «chroma key» (utilizzata per ambientare soggetti su sfondi virtuali), set di video camere, sistema di illuminazione a soffitto e da studio, microfoni. Un piccolo ma fornitissimo set che ha consentito ai ragazzi di girare alcuni divertenti video clip (li potete vedere sul sito dell’istituto, www.icsalo.gov.it, nella sezione «atelier creativo»).
Alcuni sono valsi alla scuola importanti riconoscimenti: il video «Per un mondo bello e vostro» è stato premiato al concorso nazionale «Facciamo 17 goal… Trasformare il nostro mondo: l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile» indetto dal Ministero mentre il corto «ID Identità digitale» realizzato dalla prima B si è distinto nell’«.itContest» dedicato ai 30 anni dalla nascita del dominio «.it».
«Gli alunni – spiega il prof. Batia – sono coinvolti in tutte le fasi del lavoro: scrittura, interpretazione, riprese, editing finale. Prima ancora di essere un laboratorio, il nostro atelier è pensato per essere un vero e proprio metodo di lavoro».
Presenti all’inaugurazione i genitori, la dirigente scolastica Fiorella Sangiorgi e la responsabile del plesso Daniela Melone. Hanno sostenuto il progetto i comuni di Salò e Gardone Riviera, il Vittoriale degli italiani e il MuSa.
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