Il decreto n. 3961 del 21 marzo 2018 è stato pubblicato sul BURL n. 12 serie ordinaria di venerdì 23 marzo 2018 (lo puoi scaricare qui).
Si ricordano le principali regole vigenti in Lombardia per la raccolta dei tartufi:
Le stazioni produttive sono il risultato dell’insieme di tantissimi fattori biologici e climatici che nessuna normativa o circolare burocratica può inquadrare in modo esaustivo e con estrema efficacia.
Oltre al rispetto dovuto delle regole serve l’esperienza e la sensibilità di ogni raccoglitore che non solo rispetti la normativa ma si limiti alla raccolta dei corpi fruttiferi pienamente maturi e limiti al minimo indispensabile la movimentazione del terreno per l’estrazione del carpoforo.
I corpi fruttiferi immaturi infatti non hanno profumo percepibile e alcun particolare sapore ma la richiesta di mercato è tale da assorbire anche questi funghi i quali purtroppo sono comunque individuabili dai cani particolarmente specializzati.
Per saperne di più è possibile consultare il Manuale del ricercatore di tartufi.