Uganda Missione Possibile, un aiuto ai comboniani dalle scuole dell’Alto Garda

LIMONE SUL GARDA – Tremila euro per il campus scolastico dei missionari comboniani in Uganda. È la cifra che l’istituto comprensivo di Gargnano ha consegnato a Padre Giorgio, comboniano responsabile di una scuola a Kasaala frequentata da mille studenti dai 6 ai 18 anni.

«Un risultato straordinario – commenta il dirigente scolastico, la prof.ssa Marialuisa Orlandi – ottenuto grazie soprattutto alla scuola media di Limone, che con la prof. Lorenza Bonandini, la collaboratrice scolastica Paola Piolanti e tutta la comunità, dall’Amministrazione comunale alle famiglie degli studenti, stanno creando un cerchio virtuoso di solidarietà. Virtuoso e contagioso, che ad anello si propaga a tutte le altre dodici scuole dell’Istituto Comprensivo».

La donazione si è concretizzata nell’ambito del progetto «Uganda Missione Possibile», che vede impegnate le scuole elementari e medie di cinque Comuni altogardesani in diverse iniziative a sostegno del campus africano gestito dai comboniani, missionari che hanno la loro casa madre a Limone.

Un progetto umanitario ma anche pedagogico, per promuovere l’educazione alla mondialità, l’incontro con altre culture e l’uso consapevole delle risorse materiali e finanziarie (bambini e ragazzi hanno deciso in autonomia di fare piccoli risparmi per sostenere il progetto).

Il progetto è biennale e si concluderà nel 2019, con il viaggio in Africa dei 15 ambasciatori individuati tra gli studenti gardesani (leggi qui per approfondire).

Una classe del campus di Kasaala, in Uganda.

 

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