CLIC-PLAN, cambiamenti climatici e turismo
SALÒ – A Salò un focus gruop nell'ambito di una ricerca universitaria sul cambiamento climatico. Obiettivo: favorire il processo di adattamento e una migliore consapevolezza ed accettazione pubblica delle azioni che verranno intraprese.
Due focus gruop sul cambiamento climatico. Li promuove a Salò l’Università Cattolica di Brescia, che in collaborazione con alcuni Comuni sta svolgendo sul territorio del lago di Garda la ricerca «CLIC- PLAN: CLIma in Cambiamento. Piano Locale di AdattameNto per comuni lacustri in territorio subalpino con forte vocazione turistica», volta a elaborare un modello di adattamento ai cambiamenti climatici di tipo partecipato.
Ne discuteranno martedì 15 maggio alle 18 in Sala dei Provveditori, i partecipanti al primo focus salodiano, una discussione libera sui temi del cambiamento climatico, conseguenze per il turismo, adattamento e mitigazione condotta da un ricercatore dell’Università.
Dicono i promotori della ricerca: «Il riscaldamento del pianeta è inequivocabile, non può essere arrestato nemmeno secondo gli scenari più ottimistici, ma solo mitigato. Questo obbliga la comunità scientifica a interrogarsi sui metodi più efficaci per arginare gli impatti socio-ambientali di tale fenomeno».
E soprattutto introduce un tema relativamente nuovo, che è alla base della ricerca: quello dell’adattamento ai cambiamenti climatici quale strumento per rafforzare la resilienza dei territori e delle comunità di fronte al peso degli eventi naturali cui sono esposte. In questo senso si ritiene che il coinvolgimento attivo dei cittadini e delle loro associazioni possa apportare un significativo valore aggiunto al processo di adattamento e una migliore consapevolezza ed accettazione pubblica delle azioni che verranno intraprese.
Il progetto CLIC- PLAN è diretto dal prof. Pierluigi Malavasi della Facoltà di Scienze della formazione, in collaborazione con le Facoltà di Scienze politiche e sociali e la Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali.
Obiettivo generale del progetto è elaborare un modello/prototipo di Piano locale di adattamento partecipato per comuni lacustri in territorio subalpino a forte vocazione turistica attraverso la conduzione di azioni pilota su Comuni della sponda bresciana del Lago di Garda (Desenzano, Manerba, Tremosine-Tignale, Salò).
Sono previsti due focus group per ogni comune, con portatori di interesse territoriali, per sensibilizzare al tema dei cambiamenti climatici mostrando scenari previsionali e raccogliere suggestioni locali per la costruzione di un Piano di adattamento al cambiamento climatico per i comuni lacustri da realizzarsi principalmente attraverso soft solution, con particolare attenzione alle peculiarità del turismo.
Preliminarmente sono stati acquisti i principali studi esistenti riguardo il Lago e ne sono stati condotti di nuovi, ad esempio una ricerca geomorfologica del bacino del lago a partire da una rilevazione completa delle batimetriche.
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