Un corso di lingua e cultura ebraica

GAVARDO - Al via, a Gavardo, il nono corso di lingua e cultura ebraica curato da Flavio Casali con gli interventi del Rabbino Capo di Ferrara e delle Romagne, rav Luciano Caro, dal titolo: “Dall’Aleph alla Tau, l’alfabeto ebraico, la lingua sacra dell’Eterno e la formazione del testo biblico”.

Gli incontri, promossi dalla Fondazione “Piero Simoni” e dal Museo Archeologico di Gavardo in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura, si terranno presso la sala conferenze del Museo in piazza De’ Medici, mercoledì 6, 13, 20, 27 giugno, dalle ore 17:00 alle 18:00.

L’ebraico appartiene al ramo nordoccidentale delle lingue semitiche, ramo che comprende il cananaico, l’aramaico e l’ugaritico.

Ebraico e aramaico sono i tradizionali veicoli linguistici della cultura rabbinica e godono di uno statuto simbolico di eccezionale dignità: per entrambe queste lingue si usa infatti l’alfabeto ebraico, le cui lettere sono, per il mistico, cifra conoscitiva dell’intero cosmo.

Essendo l’idioma con cui è scritta la Bibbia, l’ebraico è considerato lingua sacra.

Secondo la tradizione, infatti, l’ebraico era la lingua parlata da tutta l’umanità fino a quando, dopo la costruzione della Torre di Babele, si suddivise in settanta linguaggi.

In quanto strumento adoperato dall’Eterno per creare l’universo, l’ebraico possiede qualità soprannaturali.

Quello proposto a Gavardo è quindi un percorso unico per addentrarsi nella tradizione segreta dell’ebraismo, che costruisce sulle lettere il fondamento stesso della conoscenza.

La partecipazione al corso prevede la corresponsione di una quota di rimborso spese pari a euro 20 da versare all’inizio del corso.

Iscrizioni tramite email: mape1343@gmail.com – info: 3396016160 – info@museoarcheologicogavardo.it – cultura@comune.gavardo.bs.it

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