La giornata comincia presto, alle 9,00, con il film I cento passi (Marco Tullio Giordana, Italia, 2000, 114’), proiezione riservata alla scuola secondaria A. Zanelli di San Felice. Il film fa parte della Sezione Carta Bianca – una delle novità di quest’anno – dedicata a Carlo Lucarelli, ospite speciale del Filmfestival del Garda in qualità di curatore di questa sezione dedicata agli intrighi italiani.
In contemporanea, al Nuovo Eden di Brescia, Visages, Villages di Agnés Varda e Jr (Francia, 2017, 89’) per gli studenti della LABA, con commento a cura del critico cinematografico Ilaria Feole (FilmTv).
Nel pomeriggio la Sala Consigliare Ex Monte di Pietà di San Felice ospiterà tre eventi della sezione Garda Ciak: alle 15,15 Trilogia sulla caccia – (Il capanno, 2010, 3’; La beccaccia, 2015, 12’; Cruel, 2018, 3’) – 3 cortometraggi di Giuseppe Marcoli, presentati dall’autore. A seguire, alle 15,45 il documentario Bongiùr di Matteo Delai (Italia, 2017, 38’), proiettato alla presenza dell’autore. E ancora, alle 16,45, il documentario Chiamatemi divina: Dorian Gray. Storia di un’attrice dimenticata di Franco Delli Guanti, Ludovico Mallet (Italia, 2017, 62’), sulla diva del cinema italiano degli anni ’50 e ’60 (alla presenza degli autori in sala).
Bar Malfé del bresciano Alessandro Abba Legnazzi (Italia, 2017, 80’) è il primo titolo del concorso internazionale: l’appuntamento è fissato per le ore 18,30 nella Sala Consigliare Ex Monte di Pietà di San Felice, alla presenza dell’autore.
La serata proseguirà alle ore 20, a Gardone Riviera, nell’affascinante location del Giardino André Heller, dove si terrà il Cocktail di apertura del Concorso dell’XI edizione del Filmfestival del Garda.
A seguire il film d’arte biografico Gillo Dorfles. In un bicchier d’acqua di Francesco Clerici (alla presenza dell’autore) (Italia, 2017, 11’) e, a seguire, il film evento Manifesto di Julian Rosefeldt (Australia, Germania, 2015, 94’), interpretato da una straordinaria Cate Blanchett nei panni di ben 13 personaggi.