Pugni in faccia alla fidanzata, in carcere un 41enne italiano
LONATO – Pugni in faccia e botte alla compagna, che chiede aiuto a due passanti. Arrestato 41enne italiano, residente in Toscana. È successo nei presso del centro commerciale Leone. Era l’ultimo di una serie di episodi di violenza subiti e mai denunciati.
L’uomo, un italiano di anni 41, residente a Lucca ma di fatto domiciliato nel mantovano, è finito in carcere per essersi reso responsabile del reato di atti persecutori e lesioni personali volontarie nei confronti della sua compagna, una donna residente a Guidizzolo, nel mantovano.
La vicenda risale a una settimana fa, quando ai poliziotti del Commissariato desenzanese agli ordini del vice questore Bruno Pagani giunge la segnalazione dell’aggressione.
Gli agenti accertano che la donna era stata violentemente percossa con pugni al volto ed alla testa dal fidanzato. L’aggressione avveniva a bordo dell’auto di quest’ultimo, dalla quale la vittima riusciva a scappare e a chiedere aiuto a due giovani che transitavano in quel momento portandole soccorso. Nel frattempo l’uomo si allontanava dal luogo facendo perdere le proprie tracce.
Quello era l’ultimo di una serie di episodi di violenza subiti dalla donna e mai denunciati o segnalati per timore di ritorsioni.
La vittima dell’aggressione è stata trattenuta in osservazione in ospedale e poi dimessa con 30 giorni di prognosi per “contusioni multiple, ematomi ed edemi a livello del volto”.
L’uomo, non nuovo a comportamenti del genere avvenuti in passato nei confronti di altre vittime, veniva indagato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Brescia per i reati sopracitati e il Gip, su richiesta di quest’ultima, ritenendo il quadro indiziario grave e preciso, ha emesso nei suoi confronti l’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere.
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