Nelle terre dannunziane con Domenico Banalotti, “il professore”
SALÒ – Il rombo di nobili pistoni per ricordare «il professore». Fine settimana all’insegna delle moto d’epoca a Salò, in occasione del raduno «Nelle terre dannunziane con Domenico Banalotti».
Appuntamento nelle giornate di sabato 22 e domenica 23 settembre quando il Musical Watch Veteran Car Club e l’assessorato comunale allo sport porteranno attorno al golfo e lungo le strade dell’Alto Garda numerosi gioielli a due ruote costruiti prima del 1940.
Il raduno è dedicato al salodiano Domenico Banalotti, gentiluomo d’altri tempi, classe 1946, scomparso qualche anno fa. Banalotti fu uno dei pionieri del collezionismo di motociclette d’epoca. Ne accumulò un numero impressionante per bellezza e rarità. Il «professore», come lo chiamavano gli amici salodiani, era un profondo conoscitore dei primissimi modelli di biciclette a motore e di motociclette di tutto il mondo, Banalotti fu anche un abile restauratore (il restauro di alcune motorette della produzione Terrot, fabbrica francese nata a Digione nel 1889, lo ha fatto conoscere ed apprezzare oltralpe).
Il «professore» ha animato migliaia di corse storiche, presentandosi sempre con il meglio della sua collezione, inconfondibile, in perfetti abiti d’epoca. Ecco perché gli amici del Musical Watch Veteran Car Club hanno deciso di ricordarlo percorrendo le strade del Garda e della sua città in sella a quelle moto che tanto amava.
Il raduno si apre sabato 22 alle 10 con il ritrovo dei mezzi a Salò. Alle 14 la partenza per Gardone, la visita al Vittoriale, la salita fino a San Michele e, alle 18, il ritorno a Salò per la sfilata d’eleganza sul lungolago. Da non perdere.
Domenica alle 8.30 la partenza verso l’alto lago con i passaggi a Toscolano, Gargnano e Tremosine. Durante i loro spostamenti gli equipaggi avranno un abbigliamento consono all’epoca della loro motocicletta.
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