“Le prime segnalazioni – fanno sapere i Vigili del Fuoco di Riva – sono arrivate in caserma verso la mezzanotte, tra lunedì e martedì, e da subito si è monitorato la situazione osservando da lontano la zona fino alle 3 di martedì mattina. Visto che la situazione si poteva definire pressoché stabile e che la zona non era nè facilmente nè velocemente raggiungibile a piedi in sicurezza durante il buio si è optato per utilizzare l’elicottero sia per trasportare il personale in quota che per effettuare i lanci con la benna“.
Poco prima della 7 di oggi, martedì 25, 10 vigili del fuoco sono stati trasportati in quota. Sono stati divisi in due squadre. La prima ha approntato e riempito il vascone fisso di pescaggio posto circa a quota 600 m che fa parte del sistema antincendio del monte Rocchetta. La seconda è stata trasportata alla piazzola di cima Sat per poi raggiungere a piedi la zona dell’evento che si trovava sul sentiero per la bocca dei Concolì.
La zona interessata dalle fiamme è di circa 200 mq.
L’intervento ha richiesto circa un’ora e mezza di lavoro grazie al supporto dell’elicottero del nucleo dei VVF permanenti di Trento.
Si indaga sulle cause che potrebbero essere anche di origine dolosa.
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