La Festa dell’uva e del vino Bardolino

Quasi 3000 posti a sedere, oltre 350 tavoli disposti su lungolago Cornicello e Parco Carrara Bottagisio, 27 proposte enogastronomiche per quasi 90 piatti diversi, 20 produttori vinicoli e tanti appuntamenti per omaggiare il nettare rosso rubino principe di Bardolino.

Questi sono solo alcuni dei numeri della Festa dell’Uva e del Vino, l’appuntamento più visitato del Lago di Garda, l’annuale palcoscenico creato per omaggiare il vino simbolo di un territorio, dal Classico al Superiore e al Chiaretto, che dal 4 all’8 ottobre animerà il lungolago e le vie del centro storico di Bardolino con un fitto calendario di eventi. Organizzata dalla Fondazione Bardolino Top in collaborazione con il Comune, la Festa dell’Uva è giunta alla sua edizione numero 89, ma gli anni passati certo non fanno perdere forza ad un’iniziativa che porta sulle rive del lago decine di migliaia di visitatori e novità ad ogni edizione, facendola diventare a tutti gli effetti l’evento che permette al Lago di Garda di allungare la stagione turistica fino ad ottobre, facendo registrare il tutto esaurito nelle strutture ricettive della sponda veronese, ma anche nell’entroterra.

Un omaggio al Bardolino, dunque, ma soprattutto al territorio e alla terra, lavorata e mantenuta dalle numerose aziende agricole, protagoniste assolute nello sviluppo della qualità dei prodotti e nel mantenimento delle colline che circondano il capoluogo. E per amplificare ancora una volta questa importanza, ecco nascere sulla facciata del municipio l’installazione artistica “Vinea Mea”, creata dall’architetto e art director della Fondazione Bardolino Top, Leonardo Balzano, un’imponente vigna formata da 500 listelli di legno da 4 metri ciascuno e che ricoprirà parte del palazzo municipale, fino ad un’altezza di 10 metri.

 

Come ogni anno, anche l’edizione 2018 avrà un calendario fitto di appuntamenti per intrattenere i visitatori. Il cuore pulsante sarà ancora il Parco Carrara Bottagisio, lo splendido scenario in riva al lago dove gli stand delle associazioni di Bardolino formeranno una grande arena a circondare il palco degli spettacoli, appoggiata su 6mila metri quadrati di pavimentazione in legno. In questi stand si potrà trovare in degustazione sua maestà il Bardolino, accompagnati dai menù gastronomici proposti dalle associazioni stesse. L’intrattenimento musicale sarà come sempre ampio e variegato: 16 concerti in cinque giorni, passando dall’R’n’b dei Soul System, già vincitori di XFactor, al rock’n’roll di Nikki e dj Aladyn di Radio Deejay con il loro progetto Tropical Pizza, dalla lirica della Fucina dell’Opera alla dance di Radio Studio Più.

Dalla parte opposta, sul lungolago Mirabello, spazio allo shopping, con 30 aziende provenienti da tutta Italia che esporranno i loro prodotti, tra artigianato e gastronomia tipica, dove poter trovare anche particolarità regionali e locali. Borgo Garibaldi, uno degli scorci storici più interessanti di Bardolino, ospiterà, invece, il “Baule della Arti”, una serie di microaziende espressione dell’ingegno e dell’artigianato Made in Italy in perfetto stile medievale, compresi i costumi dell’epoca. Simbolo della Festa, tuttavia, sarà ancora una volta la grande botte alta 6 metri e larga 4, posizionata in Piazza Catullo e punto di distribuzione del succo d’uva. La “cura dell’uva”, così come viene chiamata, è già partita lo scorso 3 settembre, al ritmo di oltre 100 litri di prodotto servito ogni giorno.

Il calendario dettagliato degli appuntamenti, come al solito molto fitto, è disponibile sul portale www.bardolinotop.it. Presente anche quest’anno la navetta che dai principali parcheggi del territorio,  porterà nelle immediate vicinanze della festa, un servizio attivo tutti i giorni dalle 8 alle 12 e dalle 15 alle 24. La Festa dell’Uva apre i battenti al mattino alle 11 e chiude alle 1 di notte. Il taglio del nastro, alla presenza delle autorità, si terrà giovedì 4 ottobre alle 18.

 

[themoneytizer id=”16862-1″]

[themoneytizer id=”16862-16″]

Share
Published by
GardaPost