Torna la magia dei mercatini di Cimego

CIMEGO - A Due passi dal Garda una Valle del Chiese “da vivere”, tra atmosfere ed esperienze magiche dal 25 novembre al 23 dicembre: con 9 giornate intense tra mercatini di Natale e presepi viventi, fuochi delle streghe e polente fumanti.

La Valle del Chiese è da vivere nel periodo del Natale, tra atmosfere ed esperienze magiche la Valle è nell’area trentina che si affaccia alla Lombardia ed al lago di Garda, da Brescia la si trova dopo la Val Sabbia, a pochi chilometri dal lago d’Idro.

Cimego, paese del Comune di Borgo Chiese, d’incanto, in occasione del Natale, si trasforma e diventa un palcoscenico esclusivo pronto ad accogliere visitatori e turisti.

 

Nel suo borgo medievale di Quartinago, raccolto e ricco di fascino, è possibile ritrovare il gusto di sapori dimenticati e rivivere tradizioni che si perdono nella notte dei tempi. Qui, per 9 giornate – la domenica del 25 novembre e nei fine-settimana di dicembre 1 e 2, 8 e 9, 15 e 16, 22 e 23 – prendono vita Mercatini di Natale unici nel loro genere: esclusivi perchè prendono forma, non in casette lignee aggiunte, ma nell’atmosfera intima e raccolta di androni antichi, corti e cantine, angoli e fienili scaldati da fuochi, tra i fumi di grandi polente ed i fuochi delle streghe del luogo…

 

Ogni giorno, dalle 9.30 alle 18.30, ci si può addentrare tra le contrade avvolte in un’atmosfera di altri tempi e degustare, e per chi lo desidera acquistare, specialità gastronomiche della zona (dalle polente con la farina di Storo al pesce salmerino, dai formaggi ai salumi, al burro delle malghe ed alla rapa di Bondo, ed infusi, liquori, erbe officinali, miele e marmellate) ed una grande varietà di artigianato autentico (sculture, pitture e ceramiche, ricami e maglieria, gioielli e bigiotteria, borse e intrecci di cesti) che la gente del luogo crea da generazioni con immutata passione.

 

In più momenti della giornata in spazi riservati ad hoc dei mercatini o a pranzo o a cena nei ristoranti tipici della zona, protagonista assoluta è sempre “sua maestà” la polenta della Valle del Chiese declinata in più specialità – carbonera (con burro, formaggi e salame della zona), macafana (con burro, spressa e cicoria) e di patate -, affiancata da molte proposte gastronomiche, da minestre, zuppe e secondi a base di carne e pesce, e da castagne, dolci e creme dal profumo di montagna.

E mentre i più piccoli possono attendere nella Taverna delle Streghe, tra laboratori e giochi, la magia di Santa Lucia e Babbo Natale, tra le melodie di gruppi locali, nelle contrade o attorno ad un grande fuoco, compaiono, impreviste ed anche un po’ temute, le streghe che qui, ben oltre le leggende, eran di casa…

 

A due date speciali, quelle dell’8 e del 23 dicembre, il mercatino edizione 2018 si abbina ad un presepio vivente che prende vita tra le sue contrade. Nell’arco delle due giornate, porterà in scena figuranti che lo animeranno con tale passione che faranno rivivere ai tempi del Messia contrade, angoli, volti e scorci di rara bellezza: parrà di rivivere in un grande villaggio contadino della Palestina ed in ogni spazio, vestito e trasformato, risuoneranno gli attrezzi dei mestieri di donne e uomini del tempo, si scalderanno i più piccoli, rintoccheranno antichi metalli. E tutto sembrerà così vero…

 

La Valle del Chiese attende dunque i suoi ospiti. E secondo lo spirito di accoglienza del luogo, la rassegna “Piatto degustazione Mercatini di Natale” propone a pranzo in sei ristoranti della zona un menu della tradizione a 15 euro bevande escluse, mentre le attività ricettive della Valle propongono soggiorni a partire da 39 euro… (Info: 0465.901217, www.visitchiese.it o sulla pagina Facebook dei mercatini).

 

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