Gli operatori del turismo gardesano alla scoperta di Brescia
BRESCIA - La valorizzazione delle attrattive della città passa anche attraverso le visite guidate che il Comune di Brescia ha organizzato a beneficio di albergatori ed addetti agli infopoint turistici della riviera benacense in collaborazione con il Consorzio Garda Lombardia.
L’iniziativa, pensata per far conoscere la Leonessa d’Italia ai molti ospiti delle strutture ricettive del lago di Garda, ha visto un nutrito gruppo di operatori provenienti da ciascuna delle località della sponda occidentale del Benaco impegnati in una giornata bresciana full immersion.
Tra Santa Giulia, Capitolium, Pinacoteca Tosio-Martinengo, Teatro Grande e molti altri punti cardine di un percorso sempre più apprezzato dai turisti, i visitatori lacustri sono stati affascinati dal racconto curato da una guida turistica professionista e dal personale dell’assessorato al turismo cittadino.
“Approfondire la conoscenza della città, saperla offrire su un piatto d’argento ai nostri clienti, sempre più assetati di nuove tipologie di ferie, è il modo migliore per sostenere la crescita di un nuovo brand turistico – spiega il direttore del Consorzio Garda Lombardia, Marco Girardi – Il nostro punto di vista privilegia le aspettative di chi frequenta il lago senza limitarsi ad una vacanza di tipo balneare. In effetti le città d’arte diventano oggi un elemento importante dell’esperienza di vacanza che promuoviamo, nella consapevolezza che il turista moderno ama spaziare tra più passioni ed esperienze di vacanza, compresi gli elementi culturali e dello shopping, nei quali Brescia eccelle”.
Grazie all’appeal di piazze, luoghi storici, musei, Brescia sta registrando una costante crescita di notorietà ed interesse. Inoltre non bisogna trascurare l’ambizioso obiettivo annunciato recentemente dall’assessore alla Cultura Laura Castelletti per far diventare Brescia Capitale Italiana della Cultura nel 2020: “E’ un percorso che il nostro consorzio appoggia con grande convinzione – afferma il presidente di Garda Lombardia Franco Cerini – perché la riviera e il capoluogo rappresentano un tutt’uno indissolubile per chi promuove il territorio e, soprattutto, per chi lo visita con il desiderio di scoprire nuove emozioni, con l’entusiasmo negli occhi e nel cuore”.
[themoneytizer id=”16862-1″]
[themoneytizer id=”16862-16″]
I commenti sono chiusi.