La pattuglia dell’8 metri firmato da Ettore Santarelli torna nell’arena lacustre del basso Garda con tutti i suoi validi skipper.
Di fatto offre la vera identità “agonistico-sportiva” del sodalizio lacustre della Fraglia di Desenzano (e non è cosa da poco per una barca nata e sviluppata proprio qui). Alla testa delle graduatorie provvisorie c’è, tra i Dolphin, “Baraimbo due” di Imperadori e Razzi. Secondo è “Twister Sterilgarda” dell’armatore Flavio Bocchio, condotto da Mattia Polettini.
Terzò è “Flipper” di Claudio Sonda, quarto “Insolente” con Giò Perani al timone, quinto il “N’do it” di Francesco Crippa, due skipper che battagliano per l’ambita classifica timonieri-armatori.
La sfida tra i Meteor vede in testa il trentino Andrea Ravanelli (Avt Trentina) sulla brava salodiana Stefania Mazzoni (Canottieri Garda Salò), terzo Fabrizio Girardi.
L’Asso è guidato da “Ti Tan”di Enrico Palmieri.
L’Orc ha in testa Brunetto Fezzardi con il “Lalissa” di Mor, secondo il J 24 “Svelare”, terzo il J 92s “Commenda” con Oscar Tonoli, primo nelle gare della seconda giornata, ma assente alla giornata d’esordio. Dopo domenica, l’ultima tappa del Cimento sarà il 27 gennaio.
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