«La processione di imbarcazioni che renderà omaggio a Claudio – fanno sapere dalla Fraglia Vela di Desenzano -, con la presenza dei familiari, sarà riservata unicamente ai soci della Fraglia e agli amici di Claudio».
Valle se ne è andato domenica 21 (leggi qui), quando, durante la navigazione in un tratto del basso Garda tra Desenzano e Padenghe, è caduto in acqua. A bordo dell’imbarcazione, con l’istruttore, c’erano due allievi ipovedenti che sono stati tempestivamente soccorsi e riaccompagnati al porto Maratona.
Il corpo dell’istruttore è stato trovato dai Volontari del Garda tre giorni dopo, mercoledì 24, a 54 metri di profondità, a 780 metri dalla costa a sud del porto di Moniga, a circa 1,7 km dal luogo in cui era caduto in acqua.
Claudio, 65 anni, viveva a Rezzato con la sua famiglia, uomo di grande esperienza, appassionato di
vela ed ex militare dell’Aeronautica in pensione, collaborava con la Fraglia Vela da parecchi anni,
occupandosi dei corsi di vela, con le scuole e i ragazzi durante l’estate, usciva in barca a vela con
disabili e ipovedenti, attività per la quale aveva seguito molti corsi della Federazione Italiana Vela.
Anche i suoi due figli, Gaia e Federico, sono velisti e istruttori di vela: la vela è di casa nella famiglia Valle, una passione forte che Claudio ha saputo trasmettere non solo ai figli ma anche a tanti giovani e persone con disabilità.
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