Diecimiglia del Garda, la sfida tra keniani, “rambo” e gli altri
NAVAZZO DI GARGNANO - Mamma mia, che Diecimiglia! Sarà ancora una volta sfida autentica domenica prossima 4 agosto sull’altopiano di Navazzo dove si corre l’edizione numero 46 della classica del podismo organizzata dal Gs Montegargnano.
Ci saranno gazzelle keniane e atleti di casa nostra a contendersi la vittoria a chiudere i dieci giri dell’anello che dalla parrocchiale di S. Maria Assunta scende verso il pugno di case del borgo per poi tornare verso il campo sportivo.
La maglietta e l’ospite. Presentazione della maglietta (nella foto sopra) in pacco gara all’hotel Villa Sostaga, affacciato sulla collina di Navazzo con vista d’incanto sul Garda. Design di Roberto Scolari, grafico della Tipografia Apollonio, con i colori del monte e del lago.
Ospite d’onore Bruno D’Alessio, organizzatore per 40 edizioni dell’Amatrice-Contigno, corsa podistica che ha vissuto la sua ultima edizione nel 2017 con cinque runners olimpionici alla partenza in una terra che soffre ancora oggi le conseguenze del sisma del 2016 e i disagi di una ricostruzione che tarda colpevolmente. Ospite di Ottavio Castellini, amico di una vita, D’Alessio ha portato il suo saluto e l’omaggio di una medaglia celebrativa della corsa di Amatrice messa al collo di Aurelio Forti, “motore” trainante del Gs Montegargnano presieduto da Marco Forti. Marco Mascher, assessore a Sport e Turismo del Comune di Gargnano, ha ribadito apprezzamento e sostegno all’evento da parte dell’Amministrazione del sindaco Giovanni Albini.
Le gazzelle, “Rambo”, gli altri. Ad iscrizioni ancora aperte qualche anticipazione sui probabili protagonisti conosciuti.
Tra i favoriti Gideon Kiplagat Tergat, di passaporto keniano, atleta di Italia Marathon Club, fresco di vittoria alla Mezza Maratona di Chiavari il 23 giugno in 1h07’45” ed alla Lignano Sunset Half Marathon (1h06’46) a maggio. Dalla colonia dei suoi connazionali di base in Austria con “targa” Run2gheter, che unisce sport a valori solidali con la destinazione di parte dei premi-gara ad opere da realizzare in Kenya, tornano sul Garda altri africani.
Tra questi, Ronald Ngigi Kariuki, sesto lo scorso anno alla Diecimiglia in 53’50” e quarto a giugno sui 5mila del Meeeting Città di Conegliano in 14’18”.
A battagliare salirà sul Monte per il secondo anno consecutivo Alessandro Rambaldini. Il valsabbino, due volte iridato di corsa in montagna su lunghe distanze, raccoglie di nuovo la sfida. Da autentico sportivo qual è. Quinto lo scorso anno, se la vedrà a viso aperto con gli africani. Il terreno non è quello che predilige, ma la grinta non gli fa difetto.
Tra i bresciani, pure l’iseano Marco Losio (Atletica Rodengo Saiano) che lo scorso anno ha corso la mezza di Padenghe in 1h07’47.
Sul fronte femminile parterre tutto da scoprire, con la presenza della ventunenne Lucy Mawia Muti, pure in quota alla Run2gheter. Per la giovane keniana esordio assoluto in Italia dopo una vittoria e una seconda piazza in terra austriaca. Sua compagna di squadra la 26enne Jane Wania Nganga, con un personale di 1h02’26” sulle dieci miglia a Bibione.
Sempre forte, il richiamo della Diecimiglia del Garda. In albo d’oro scorrono i nomi di atleti quali Moses Tanui, Paul Tergat e Tegla Loroupe. Tra i “nostri”, Gelindo Bordin, Gianni Poli, Gianni Demadonna, Osvaldo Faustini e Davide Bergamini, di casa a Toscolano Maderno. E molti altri ancora.
Una corsa, tre partenze. Dal campo sportivo, snodo logistico della corsa, alle 9 in punto il via ai Master Over 50 e a tutte le categorie Master femminili. Per loro tre giri, altrettante miglia per 4 chilometri e 800 metri. Alle 9.40 partenza per i Master M35, M40, M45: cinque giri per complessivi 8 chilometri. Alle 10.40 il clou con i big: sarà Diecimiglia del Garda: dieci giri, 16 km. In palio il Trofeo Lefay Resort. Le ragazze chiuderanno la gara, valida per il Trofeo Comune di Gargnano, traguardo dopo 5 giri e 8 chilometri.
Cammino e peccati di gola. In mattinata ci sarà poi l’esordio del “Giro dei Borghi del Montegargnano”, percorso realizzato dall’Amministrazione Comunale che rimarrà segnalato in permanenza con cartelli indicatori.
In tutto 8 chilometri che domenica saranno di passeggiata non competitiva, accompagnata da degustazioni di prodotti tipici. Camminata a numero chiuso (in tutto 50 i cartellini disponibili al momento dell’iscrizione e fino ad esaurimento, costo di 3 euro) con partenza alle 8.50.
Tra gli accompagnatori Franco Ghitti, gargnanese, presidente del Comitato organizzatore della BVG Trail e “Gp” Guindani, del Trail Running Brescia, direttore di gara del Trail sulla Bassa Via del Garda.
Previste soste culturali e “golose”. Alle chiese di San Rocco e di Sasso, dove la comitiva sarà accolta dal Gruppo Feste la prima degustazione di prodotti tipici. Seconda sosta a Borgo di Liano, a casa Bertanza, con altri assaggi di specialità locali. Così sarà poi al Borgo di Navazzo dove Marco Delaini preparerà le sue focacce con i prodotti dell’Associazione “Terre&Sapori d’AltoGarda”. Infine deviazione rispetto al tracciato ufficiale per raggiungere l’hotel Villa Sostaga, antica residenza estiva della famiglia Feltrinelli, con gustose sorprese. Alle 11.45 arrivo al campo sportivo di Navazzo, con la cerimonia dì inaugurazione del tracciato. Per gli altri partecipanti a passo libero non ci saranno soste. Sarà disponibile il punto ristoro di Liano, a Formaga troveranno poi l’indicazione per il ritorno a Navazzo.
Pronti, via. Il cantiere della Diecimiglia è ancora aperto. Macchina organizzativa a pieni giri. Per una corsa che sarà, una volta ancora, una festa dello sport. Tutta da vivere. Il sipario si aprirà puntualmente. L’avventura continua.
Sul sito www.diecimigliadelgarda.net tutte le informazioni e le novità dei vari eventi con regolamento, iscrizioni, programma, montepremi, ecc.
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