Desenzano verso il “plastic free”. Al via la rivoluzione ambientale
DESENZANO DEL GARDA - L'Amministrazione comunale desenzanese ha deciso di intraprendere la strada ecologica, andando gradualmente ad eliminare e scoraggiare l’utilizzo della plastica monouso nei luoghi più sensibili della città.
E’ in arrivo a Desenzano del Garda una svolta decisiva per quanto riguarda l’ecologia e l’ambiente della Città: l’Amministrazione comunale stabilirà a breve, tramite una delibera di Giunta, un percorso di interventi volti alla progressiva eliminazione della plastica monouso dai luoghi più sensibili del Comune.
STRATEGIE ECOSOSTENIBILI
«Ovviamente – dicono in municipio – il percorso per far diventare Desenzano un Comune “Plastic Free” va affrontato in modo graduale intervenendo con campagne di sensibilizzazione o con incontri diretti per poter fornire le nozioni e gli strumenti adeguati al passaggio importante che si appresta a fare il Comune. Interventi che, peraltro, vanno di paro passo con la Plastic Free Challenge promossa dal Ministro dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare che ha l’intento di coinvolgere persone, società e istituzioni nel piano per eliminare la plastica usa e getta.
L’ESEMPIO DEL COMUNE
Il primo provvedimento che sarà messo in atto a seguito della deliberazione di Giunta consisterà nel divieto di uso della plastica monouso presso tutte le sedi comunali ed uffici ad esso connessi, comprese le sale conferenze pubbliche, i centri civici e i luoghi in cui si svolgono tutti gli eventi organizzati direttamente dall’Amministrazione comunale.
Non solo. Verranno eliminati, per quanto possibile, i prodotti di plastica dal palazzo comunale, dando mandato ai responsabili del settore di interrompere, nei tempi tecnici necessari, gli acquisti in materiale plastico monouso, privilegiando altri materiali o utilizzando plastica riciclata.
Infine si provvederà, dove possibile, all’installazione di appositi distributori per l’acqua pubblica e per l’approvvigionamento con la predisposizione di fontanelle specifiche, in modo tale da scoraggiare l’uso dell’acqua in bottiglie di plastica.
Tutto ciò per dimostrare con i fatti che la stessa Amministrazione si impegna in prima battuta per questa campagna ambientale.
IL COINVOLGIMENTO DEI COMMERCIANTI
Seguiranno eventuali provvedimenti sindacali per sensibilizzare al graduale e progressivo divieto dell’uso di materiali plastici monouso non compostabili gli esercenti di attività commerciali e ristorative, sia a posto fisso che itinerante, presenti nel territorio.
Saranno oggetto di questa sensibilizzazione, o eventualmente anche di ordinanze sindacali, le sagre, gli eventi e le manifestazioni nelle quali verranno somministrate cibo e/o bevande.
STOP ALLA PLASTICA ANCHE SULLE SPIAGGE
La rivoluzione ambientale toccherà poi le spiagge e le aree pubbliche: in questo caso le iniziative saranno variegate e coinvolgeranno l’assessorato all’Ecologia guidato dal vicesindaco Cristina Degasperi.
«Rispetto a questi due, negozi e spiagge, parliamo – dicono in municipio – di strategie a medio termine in quanto vanno studiate ed inserite nella quotidianità dei cittadini con pazienza e con i dovuti tempi di adattamento».
CITTADINI E TURISTI
La cittadinanza, residente e non, sarà avvisata e consigliata mediante un’apposita cartellonistica nei luoghi pubblici, nelle piazze e nei parchi: saranno pensati messaggi e iconografie con lo scopo di scoraggiare l’uso della plastica monouso anche per coloro che sono soltanto di passaggio a Desenzano.
SCUOLE E MENSE SCOLASTICHE
Per quanto riguarda le scuole verrà attivata una campagna informativa indirizzata ad ogni istituto di ogni ordine e grado presente nel territorio.
Collegato a questo provvedimento l’amministrazione adotterà, nei prossimi bandi di gara per la mensa scolastica o per altri servizi esterni da affidare per conto del comune, punteggi favorevoli alle ditte partecipanti ai bandi che aderiscono all’iniziativa “Plastic Free” e che si impegnano ad adottarla nella loro filiera produttiva.
“DESENZANO PLASTIC FREE: LO DOBBIAMO A NOI E AL PIANETA”
Il sindaco Guido Malinverno detta la linea da tenere d’ora in avanti: «Sappiamo tutti ciò che sta succedendo non solo in Italia, ma in tutto il mondo. L’uomo è in colpevole ritardo nei confronti della natura. Noi abbiamo deciso di anticipare i tempi e di porci degli obiettivi come la diminuzione della percentuale di rifiuti dannosi per l’ambiente, a favore di utensili riutilizzabili; favorire l’utilizzo di materie prime rinnovabili quali le “bioplastiche”; sensibilizzare la comunità, le scuole, il mondo imprenditoriale e gli esercenti verso scelte consapevoli e virtuose in materia ambientale.
Abbiamo l’obbligo morale, nel nostro piccolo, di salvaguardare l’ecosistema quale fonte inestimabile di ricchezza».
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