Rambaldini da record alla Caminàa Trail. Sul podio rosa la salodiana Katia Lucchini

NAVAZZO DI GARGNANO - Alessandro “Rambo” Rambaldini, valsabbino campione del mondo in carica di corsa in montagna long distance, vince, con un tempo record, la terza “Caminàa Storica Trail”. Prima donna Katia Lucchini (Runcard), salodiana d'adozione.

Cavalcata solitaria sulle montagne di Gargnano. Con record della corsa stracciato. Alessandro “Rambo” Rambaldini, valsabbino di Lavenone e campione del mondo in carica di corsa in montagna long distance, è il protagonista di quest’altra impresa sportiva. Taglia il traguardo della terza “Caminàa Storica Trail”, evento nazionale Fidal, in 2h36’43”.

Primo al traguardo di Navazzo dopo 29 chilometri e 600 metri su e giù per i monti dell’Alto Garda (d+1610 m). Abbassato di 24 minuti il record della corsa di Claudio Chiarini (Bergamo Stars Atletica) , gardesano di Calvagese, primo nella scorsa edizione e terzo quest’anno in 2.45.58.

Prima donna Katia Lucchini (Runcard), salodiana d’adozione, che ha chiuso la prova nel bel tempo di in 3.29.24.

 

Vola via leggero, “Rambo”. Scollina il Denervo e il Comer (a quota 1400 e oltre), transita a Costa per poi tornare giù verso il lago di Valvestino e lanciarsi in una cavalcata solitaria al traguardo al campo sportivo.

Centro logistico dell’evento messo in cantiere dal Comitato organizzatore di Bvg Trail Alto Garda, forte dell’esperienza di Gs Montegargnano, Trail Running Brescia e Gruppo “La Variante” di Gargnano. La giornata autunnale, con pioggerella all’inizio, propone clima ideale. Oltre cento gli atleti ai nastri di partenza . Circa una novantina, 87 per la precisione, arrivati entro il tempo massimo di 7 ore.

 

L’atleta valsabbino, in allenamento per il Mondiale di specialità in programma a novembre in Argentina, sulla distanza di 42 km nelle terre di Patagonia di Villa la Angostura, ha impresso alla corsa il suo ritmo fin dalla partenza. Ha affrontato la prima parte del duro e impegnativo percorso fino alla vetta del Monte Denervo in compagnia di Davide Danesi, poi secondo in 2.40.41. Da qui non c’è stata storia. Rambaldini ha fatto il vuoto ed è stato solo fino allo striscione d’arrivo, dove lo hanno applaudito molti dei collaboratori della Bvg, invitati dall’organizzazione per ringraziarli della presenza preziosa alla corsa dell’aprile scorso e per il pranzo in compagnia.

 

Alle premiazioni presenti il sindaco di Gargnano, Giovanni Albini e l’assessore allo Sport, Marco Mascher.

Il presidente del Comitato Bvg, Franco Ghitti, ha fornito anticipazioni sull’edizione 2020 della Bgv Trail che si disputerà il 4 aprile su percorsi ad anello con base alla Piazzetta di Bogliaco.

Nell’occasione premiati i due miglior atleti gardesani all’ultima Bvg: Gabriele Berardinelli (Gs Montegargnano) e la “solita” Katia Lucchini. Infine festa per tutti.

Resta da riferire del malore di un atleta, Gabriele Gatti, giunto 17°al traguardo e poi subito soccorso dai Volontari del Garda. Visitato dal medico di servizio, dopo un cardiogramma sul posto, è stato portato in elisoccorso all’Ospedale Civile di Brescia dove è ricoverato in osservazione. Non possono mancare gli auguri. E non di rito. Alla prossima.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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