È stato elitrasportato in gravi condizioni all’ospedale Santa Chiara di Trento l’uomo precipitato mentre stava percorrendo la ferrata Rio Sallagoni (Drena), una via che risale la forra creata dall’omonimo torrente e giunge fino al soprastante Castel Drena.
Il ragazzo, di origine trentina del 1990, era insieme alla sua compagna e si trovava nella parte finale della via ferrata lungo la variante dedicata ai Caduti di Nassiria, quando è scivolato per circa sei metri precipitando nel greto del torrente, probabilmente a causa del terreno particolarmente viscido. La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata verso le 16.15.
Il coordinatore dell’Area operativa Trentino meridionale del Soccorso Alpino e Speleologico ha richiesto l’intervento dell’elicottero e delle squadre di terra delle Stazioni di Riva del Garda, di Trento-Monte Bondone e di Val di Ledro, per un totale di una ventina di operatori coinvolti.
I soccorritori e l’equipe dell’elisoccorso hanno raggiunto l’infortunato a piedi, poiché il luogo nel quale è avvenuto l’incidente non permetteva l’utilizzo del verricello. L’equipe medica dell’elisoccorso si è quindi occupata di prestare le prime cure mediche al ferito, apparso da subito in gravi condizioni. Dopo averlo stabilizzato e imbarellato, gli operatori del Soccorso Alpino e Speleologico lo hanno portato fino alla strada soprastante, nei pressi di Castel Drena, tramite manovre di corda e un sistema di contrappesi. Da lì con l’ambulanza è stato portato fino al campo sportivo di Drena e imbarcato sull’elicottero per il trasferimento all’ospedale Santa Chiara di Trento.
Alle operazioni di soccorso hanno partecipato anche i Vigili del Fuoco di Drena.
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