Questo il programma di sabato 14: alle 10.30 l’apertura degli stand degli espositori; alle 12.30 il pranzo con lo spiedo (e a Tignale lo sanno fare davvero bene!); alle 14 la distribuzione di caldarroste; alle 15.30 arriva babbo Natale e alle 16 le Pastorelle con la Nuova Banda tignalese.
Il prossimo appuntamento con questa usanza che vivacizza le giornate di festa nel centro altogardesano sarà poi sabato 21 dicembre. Il sipario sulla manifestazione si alza di buon’ora, alle 10, con l’apertura del mercatino. Presso gli stand troverete prodotti tipici, curiosità e oggetti dell’artigianato locale. Alle 12.30 ci si potrà rifocillare con la «polenta cusa», una delle pietanze simbolo della cucina povera ma saporita di un tempo. Nel pomeriggio, dalle 14.30, altre iniziative: giochi, animazione, artisti di strada, canti di Natale, tombola e per i più piccoli l’occasione di incontrare Babbo Natale.
Altro appuntamento fisso è il concerto di Natale che la Nuova Banda Tignalese terrà il 25 dicembre alle 20.30 nell’auditorium di Gardola.
Resta infine da segnalare l’ultimo appuntamento con i Mercatini della Stella, domenica 5 gennaio. Il programma: alle 15 tutti in piazza aspettando la Befana, allietati da giochi di magia e canti di Natale; alle 16.30 ancora musica con il duo «I vagabondi»; alle 18.30 «Ceniamo assieme… aspettando la Stella»; alle 19.30 «Arriva la Stella», canto popolare per le contrade di Gardola. Il canto della Stella è una tradizione antica, che risale alla metà del Cinquecento, tenuta viva da cantori che la sera del 5 gennaio vanno di piazza in piazza ad annunciare col canto l’arrivo dei Re Magi alla grotta di Betlemme.