Il raduno del “clan” degli Ebranati

SALO' - Il mega raduno della famiglia degli Ebranati, dinastia salodiana. Vi hanno partecipato in 60, tutti discendenti del capostipite Eusebio.

«Quest’anno – dice Giuliano Ebranati – abbiamo partecipato al secondo raduno del nostro “Clan” familiare degli Ebranati, famiglia nata dal capostipite Eusebio, un trovatello depositato in Casa dei Trovatelli di Brescia nell’agosto del 1818.

Questo strano cognome che ha sempre attirato l’attenzione e ci ha unito in modo indelebile come clan, ci dà coesione, forza e orgoglio familiare, tanto da aderire con felicità al raduno annuale: quest’anno eravamo in 60, quasi il 90 percento degli Ebranati esistenti».

Il raduno nella mattinata di domenica 29 dicembre, per farsi gli auguri di buon 2020.

 

 

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