Momento clou della festa è sempre il falò della Befana, il tradizionale rogo “brusa la vecia” che chiude le festività natalizie. La manifestazione rievoca l’antico rito dell’Epifania nella tradizione popolare e segna il momento di passaggio dal vecchio al nuovo, scongiura i malefici e propizia il bene.
«Grazie a un ottimo lavoro di squadra quest’anno siamo riusciti ad organizzare una festa della Befana ben articolata: una due giorni con mercatini, gastronomia, giochi per i bambini e appuntamenti musicali» spiega l’assessore alle Manifestazioni Thomas Righetti.
«Sono lieto che oltre al tradizionale falò quest’anno il programma dell’Epifania proponga anche diversi appuntamenti per tutta la famiglia e un ricco mercatino per una lieta conclusione delle festività natalizie» commenta il sindaco Giovanni Dal Cero.
Lungo via Marconi funzionerà un mercatino e con prodotti artigianali e gastronomia. In particolare si potranno assaggiare panini col lampredotto, specialità pugliesi, frittelle e patatine fritte, pesce di lago con polenta, liquori al sambuco e marmellate e focaccia dolce.
I banchetti proporranno oggetti artigianali, candele natalizie, oggetti in fimo e cemento, calcio balilla in legno, borse in pelle, cappelli e sciarpe.
Domenica verranno serviti risotto all’isolana, panini, piadine e crepes, mentre il giorno dell’Epifania tre associazioni del territorio distribuiranno cioccolata calda, vin brulè e the, bocconcini e pandoro, bruschette venete e trippe.
Davanti al municipio funzionerà un gonfiabile per i bambini con intrattenimenti musicali all’ingresso di via Roma. Resterà sempre aperta sino al 12 gennaio la pista di pattinaggio in piazza della Libertà.