Mandato concluso, Cobelli lascia la giuda della biblioteca

SALO' - Marcello Cobelli, presidente della biblioteca di Salò, saluta gli utenti: «E' il momento che altri possano avere il privilegio di guidare la biblioteca e portare nuove idee e progetti».

Questa la lettera aperta che il presidente della biblioteca di salò ha indirizzato agli utenti.

«Nei prossimi giorni verrà convocata una nuova commissione che eleggerà un nuovo Presidente. Sono stati cinque anni bellissimi, intensi, a volte faticosi, che dal punto di vista umano mi hanno arricchito moltissimo.

Ho avuto la possibilità di conoscere persone eccezionali che porterò sempre nel cuore, partendo dalle bibliotecarie, passate e attuali, agli autori e agli amici che in questi anni hanno frequentato la biblioteca, prima nella vecchia sede di via Fantoni e da dicembre 2018 nel nuovo e funzionale Salòtto della cultura, di cui tutti andiamo fieri.

Anche le esperienze più belle hanno una fine. Ho deciso di non continuare questa esperienza perché credo di avere già dato moltissimo ed è il momento che altri possano avere il privilegio di guidare la biblioteca e portare nuove idee e progetti. I risultati che abbiamo raggiunto e le iniziative che abbiamo realizzato in questi anni sono sotto gli occhi di tutti e rimarranno impressi nella memoria dei protagonisti per sempre. Ringrazio l’amministrazione comunale che mi ha permesso di fare questa esperienza gratificante, rimarrò naturalmente al servizio della comunità come consigliere comunale. Vi ringrazio e Vi abbraccio uno ad uno».

La biblioteca di salò.

 

La nuova biblioteca di Salò, nel Salòtto della Cultura, era stata inaugurata il 15 dicembre 2018. nel suo primo anno di attività ha registrato numeri da record: più di 31mila prestiti, con un aumento del 50%.

A dimostrazione che se gli spazi sono funzionali ed accoglienti e le proposte di frequentazione sono costanti e interessanti, la biblioteca può realmente diventare una grande piazza del sapere, dove chiunque può trovare non solo un libro, ma anche momenti di incontro, formazione, divertimento, relax.

Questi i numeri che Marcello Cobelli aveva resi noti in occasione del bilancio di un anno di attività: «Cinque anni fa, al momento dell’insediamento della commissione biblioteca, gli utenti erano 2.301 e i prestiti 8.554, oggi gli utenti registrati sono 4.386 ed i prestiti hanno superato i 31.000, più di 100 prestiti per ogni giorno di apertura della biblioteca. Nell’ultimo anno, dal giorno dell’inaugurazione della nuova sede, il 15 dicembre 2018, i prestiti sono passati da 20.500 a 31.000 (+50%) ed abbiamo avuto 672 nuovi utenti registrati, che sono passati da 3.714 a 4.386».

Merito anche delle decisioni del Comune, che ha voluto una biblioteca aperta per 49 ore settimanali. «Una presenza importante – dice Cobelli – che poche biblioteche riescono a garantire, con orari di apertura anche durante la pausa pranzo ed in orario serale, ad esempio il giovedì fino alle 22, oltre all’apertura del sabato dalle 9 alle 18 con orario continuato, per cercare di accontentare il maggior numero di utenti».

E merito anche delle bibliotecarie Antonia ed Anna, le vere anime di questa struttura che ospita corsi, attività, eventi innovativi e che è finalmente diventata un luogo vivo, frequentato da tantissimi ragazzi di Salò e del circondario che approfittano, per studiare e incontrarsi, degli spazi messi a disposizione.

L’ingresso del palazzo della cultura di Salò.

 

 

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