«Alla luce dell’emergenza sanitaria che ha colpito la Lombardia e appena saputo dell’interruzione delle attività didattiche – spiega il prof. Nino Batia, animatore digitale dell’Istituto salodiano -, la segreteria si è prontamente attivata implementando le funzionalità del registro elettronico e attivando le classi virtuali».
Dopo aver informato e formato online i docenti sull’utilizzo di questa nuova piattaforma si è passati in pochi giorni alla fase operativa. «Già alla fine della prima settimana di sospensione della didattica tradizionale – continua il prof. batia – i primi docenti, sia della primaria che della secondaria, hanno cominciato a costituire le classi virtuali e ad interagire con gli alunni fornendo materiale didattico e istruzioni operative su come lavorare da casa. Dall’inizio della seconda settimana di sospensione delle attività scolastiche si è passati ad una vera e propria didattica interattiva con streaming online, sia in orario curricolare sia in orario serale per agevolare i genitori dei bambini più piccoli che li devono supportare durante le attività online».
Maestre della primaria e docenti della secondaria, rispettando l’orario scolastico, riescono così a mantenere costante contatto con gli alunni non interrompendo l’azione didattica, anzi facendo di necessità virtù.
«Questi nuovo strumenti per la didattica a distanza – conclude il prof. Batia – possono integrare agevolmente le attività scolastiche tradizionali. Dopo questa esperienza, che ci si augura duri poco, si potranno continuare ad utilizzare in maniera proficua e, a detta dei ragazzi, anche divertente».