Villa Gemma, pubblico e privato insieme nella lotta al Covid 19

Anche le case di cura private Villa Gemma e Villa Barbarano – 183 posti letto tra Fasano e Barbarano, di cui parte in regime convenzionato con il Sistema sanitario nazionale – in prima linea nella lotta al Covid.

«Non abbiamo avuto esitazione – dice il direttore sanitario delle due strutture, il dott. Stefano Visconti – nel metterci a completa disposizione del sistema sanitario bresciano e lombardo. Sin dai primi giorni dell’emergenza ci siamo messi in rete con le strutture per acuti del territorio per alleggerire lo spaventoso sovraccarico a cui sono sottoposte e abbiamo attivato posti letto per malati Covid-19, che attualmente sono una settantina, concentrati a Villa Gemma».

Pubblico e privato insieme contro il virus: «Siamo tutti una squadra che prosegue e rafforza la stretta sinergia fra pubblico e privato che ha sempre caratterizzato il nostro territorio».

«Finora – continua il dott. Visconti – siamo riusciti, con gran fatica, a garantire la sicurezza di operatori e pazienti, ma presidi e protezioni cominciano a mancare». Ma anche qui c’è chi dà una mano. «Ringrazio la generosità di imprenditori come Andrea Niboli di Valsir e Andrea Peressini di Romstal che ci hanno donato 5 ventilatori».

Conclude il direttore sanitario: «Un grazie sentito di cuore voglio rivolgerlo ai nostri medici, infermieri, OSS e a tutti i collaboratori che con professionalità, umanità ed affetto, mettendo anche a rischio la propria salute, assistono sia sotto l’aspetto sanitario che morale, i pazienti colpiti da questa terribile epidemia. Sono dei veri eroi che, anche quando il virus sarà stato sconfitto, non bisognerà dimenticare. Un fervido ringraziamento rivolgiamo ad Andrea Niboli e ad Andrea Peressini per aver generosamente aiutato l’unica struttura sanitaria dell’alto Garda Bresciano».