Il governatore veneto Luca Zaia ha firmato oggi, lunedì 13, una nuova ordinanza (puoi scaricare qui la bozza dell’ordinanza), «togliendo – ha detto il governatore – quello che era in più. Ma voglio essere chiaro che aprire o chiudere le aziende non spetta alla regione»
«Si capisca – dice Zaia – che l’emergenza non è finita. L’ordinanza, seppur concessoria sotto alcuni aspetti, ma non deve essere vissuta come la fine dell’emergenza. Abbiamo 245 persone in terapia intensiva e 1.427 in ospedale. Se questi numeri non scendono o, peggio, si alzano dovremo inasprire regole».
La nuova ordinanza entra in vigore alla mezzanotte di oggi, lunedì 13, e sarà valida fino al 3 maggio.
Cosa prevede? «Restano chiusi – spiega Zaia – i supermercati e i negozi i festivi e la domenica. Confermata l’apertura dei mercati con le categorie merceologiche disposte dal Dpcm e tutte le altre misure relative ai mercati, varchi compresi. Per l’accesso servono mascherina e guanti.
Per gli spostamenti a piedi devono essere indossate mascherine e guanti o igienizzante per mani. Le uscite da casa solo esclusivamente individuali. Vietata l’uscita a chi ha la temperatura corporea oltre i 37,5 gradi.
Il 25 aprile e 1° maggio picnic e barbecue concessi solo nel giardino di casa e solo nel nucleo famigliare della stessa abitazione».
Per quanto riguarda i famosi 200 metri per l’attività motoria Zaia precisa che «l’attività motoria è possibile solo individualmente nei pressi della propria abitazione e purché almeno a 2 metri da altre persone. Ho tolto i 200 metri. Ma voglio confidare nel buon senso dei veneti. Vuol dire che vanno bene i 200 metri e qualcosa, non i 4 km. Utilizziamo il buon senso”
Ecco il video della conferenza stampa odierna di Luca Zaia.