Estate 2020, che ne sarà del Festival del Vittoriale?
GARDONE RIVIERA - Per il festival del Vittoriale «Tener-a-mente» l'appuntamento pare ormai «altamente improbabile». L'organizzazione è «in attesa di provvedimenti istituzionali rispetto all’estate ormai imminente».
«Nelle ultime settimane – dice l’organizzazione di Tener-a-mente – abbiamo scelto di restare in silenzio: abbiamo vissuto questa emergenza come un tempo serio di ascolto e di concentrazione.
Ma non abbiamo mai smesso di essere pronti a un’estate da Tener-a-mente, a festeggiare con voi quella decima edizione che credevamo avrebbe segnato indelebilmente nella nostra memoria questo sventurato 2020.
Nulla ancora è cambiato, per noi e – ce lo dicono molte vostre testimonianze – nemmeno per tanti di voi. Tuttavia appare ormai altamente improbabile che tra pochi mesi potremo trovarci tutti insieme, davanti al Lago, in un anfiteatro maestosamente ricoperto di marmo rosa, a dar vita a quel rito collettivo che è uno spettacolo dal vivo.
Siamo quindi – come tutti voi e come gli artisti, che hanno al momento confermato i tour estivi che prevedono tappe anche al Vittoriale – in attesa di provvedimenti istituzionali rispetto all’estate ormai imminente. Non appena avremo notizie ufficiali, le pubblicheremo sul sito del Festival e sui canali social, unitamente alle istruzioni per chi abbia acquistato un biglietto per uno degli eventi già annunciati».
Questi gli appuntamenti del cartellone 2020 che erano già stati annunciati
- mercoledì 24 giugno – VINICIO CAPOSSELA
- domenica 28 giugno – BECK
- sabato 11 luglio – FRANCESCO DE GREGORI
- sabato 18 luglio – JAMES BLUNT
- giovedì 23 luglio – HERBIE HANCOCK
- venerdì 24 luglio – MICHAEL KIWANUKA
- domenica 26 luglio – NICCOLO’ FABI
- domenica 2 agosto – BETH HART
Il Festival si svolge nell’anfiteatro del Vittoriale degli Italiani, in un contesto ricchissimo di storia, e nel suo meraviglioso parco, eletto nel 2012 “Parco più bello d’Italia”. Un luogo sospeso tra arte, cultura, natura e bellezza.
Nelle prime edizioni ha ospitato i nomi più prestigiosi e interessanti della musica e dello spettacolo internazionale: Lou Reed, Ben Harper, Burt Bacharach, Keith Jarret, James Taylor, Joan Beaz, Damon Albarn, Paolo Conte, The National, David Byrne, Giorgio Albertazzi, Eleonora Abbagnato, David Larible, Patti Smith, Pat Metheny, Filippo Timi, Franco Battiato, Momix, New York City Ballet, Martha Graham Dance Company, Ludovico Einaudi, Stefano Bollani, Paul Weller, Steven Wilson, Arto Lindsay…
Con 26.000 spettatori, nel 2018 le presenze hanno confermato la crescita costante, essendo più che raddoppiate rispetto al 2010 e triplicate rispetto al 2009. Il Festival ha un indice medio di riempimento del teatro del 100%. L’85% dei biglietti è venduto online e viene acquistato da tutte le regioni d’Italia e da tutto il mondo: dal 2011 a oggi sono stati venduti biglietti in 56 Paesi, tra cui Germania, Austria, Regno Unito, USA, Francia, Belgio, Russia, Svizzera, Estonia, Thailandia, Australia, Argentina, Finlandia…
Salutato da GQ Italia come uno dei 5 Festival più maturi del nostro Paese, insieme a rassegne storiche come Umbria Jazz e il Festival dei Due Mondi di Spoleto, per ciascuna edizione di Tener-a-mente sono oltre 600 i ritagli stampa su testate nazionali di grande diffusione, televisive, radiofoniche, cartacee e online.
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