«La natura si riprende i suoi spazi… una frega di cavedani che da anni non si vedeva», scrive Rania sulla sua pagina Facebook.
Non è tanto la frega, che bene o male si ripete ogni anno, il fatto eccezionale, quanto l’assenza di bagnanti e persone sul bagnasciuga, che consentirà a un maggior numero di uova di schiudersi.
«In situazioni normali – commenta Rania – le uova deposte dai cavedani sul bagnasciuga vengono per la maggioranza distrutte da chi entra in acqua per fare il bagno. Quest’anno invece andranno tutte a buon fine e la specie se ne avvantaggerà».