Al largo con l’acquascooter, multati dalla Guardia Costiera

Continua, anche in questi giorni di emergenza sanitaria, l’impegno della Guardia Costiera nell’assolvimento dei propri compiti istituzionali, al fine di assicurare il rispetto dei provvedimenti adottati dal Governo con il D.P.C.M. emergenza Covid-19, oltre ai normali compiti istituzionali.

Questa mattina, sabato 9 maggio, la Guardia Costiera ha fermatodue potenti moto d’acqua che navigavano nelle acque del Garda antistanti la costa di San Felice del Benaco.

«A carico dei due acquascooteristi – fa sapere la Guardia Costiera – sono stati elevati altrettanti verbali per violazione del DPCM Covid-19 e dell’Ordinanza della Regione Lombardia, che vieta le navigazioni ludiche. Ad uno dei due, sprovvisto al momento del controllo di documenti dell’unità, è stata altresì, elevata una sanzione amministrativa per violazione del codice sulla nautica da diporto».

Al termine del controllo i due conduttori sono stati invitati ad interrompere la navigazione ed a rientrare presso il posto di alaggio delle due moto d’acqua.

L’attività di controllo dei mezzi navali della Guardia Costiera del Nucleo del Lago di Garda, rientra nella più ampia attività programmata a livello interreggionale dalla Direzione Marittima di Venezia, che anche in questo weekend ha predisposto un dispositivo integrato di controlli ad opera del personale e delle unità navali di stanza nei comandi dipendenti.