Marco Gradoni, velista che regata per un Club del litorale laziale del Circolo velico del Tognazzi Village, si è aggiudicato il premio della Federazione Italiana Vela , un vero e proprio Oscar dello sport velico, giunto alla 26/a edizione (la prima venne vinta dai velisti sebini Zuccoli e Glisoni).
La Fiv ha anche voluto premiare i 77 skipper che hanno ottenuto titoli internazionali nell’ultima stagione.
Gli altri titoli di velisti dell’anno sono andati a Roberto Lacorte Armatore-Timoniere dell’anno-Trofeo Mercedes Benz Vans; barca dell’anno-Trofeo Confindustria Nautica è Marco Serafini del Tp52 Xio.
Premiata anche Luna Rossa per l’evoluzione tecnologica nella sua marcia di avvicinamento alla Coppa America.
Federvela ha poi assegnato un riconoscimento ai 77 atleti che hanno ottenuto podi internazionali nel 2019.
Grande soddisfazione è stata espressa dai dirigenti di Federvela della XIV Zona, il presidente Rodolfo Bergamaschi e il Consigliere Nazionale (Responsabile attività giovanile e Match-race) Domenico Foschini.
GLI ALTRI GARDESANI PREMIATI
Ruggero Tita (Fiamme Gialle)
Vittorio Bissaro (Fiamme Azzurre),
Alexandra Stalder (CN Bardolino),
Silvia Speri (Fraglia Vela Peschiera)
Bruno Festo (Lago d’Iseo- 470 Misto)
Chiara Benini Floriani (FV Riva) Laser Radial
Niccolò Renna (CS Torbole) RSX
Antonio Squizzato (SCG Salò) 2.4 mR (Parasailing singolo)
Fabrizio Olmi (LNI Milano), Davide Di Maria (SCG Salò) RS Venture (Parasailing doppio)
Alex Demurtas (FV Riva) Optimist
Alessia Palanti (CV Torbole) Laser
Agata Scalmazzi, Giulia Vezzoli (CV Arco) 29er
Riccardo Andreoli (CV Gargnano), Lorenzo Rossi (CV Gargnano) RS Feva