«Cambio di destinazione da alberghiero e residenziale? Non lo concedo neppure se me lo chiede il Padre eterno». Il sindaco Giampiero Cipani rassicura così i salodiani sulle sorti dell’intervento urbanistico in attuazione sulla collina delle Versine.
Lo fa in Consiglio comunale, rispondendo ai legittimi timori della minoranza, ma anche di molti cittadini. In tanti a Salò hanno notato che le impalcature del cantiere sono state smontate e ciò ha fatto temere che l’edificazione del nuovo 5 stelle potesse cedere il passo a una speculazione legata all’edilizia residenziale.
«Niente di tutto questo – dice il sindaco -. Il legale rappresentante della proprietà, il gruppo Hirmer di Monaco di Baviera ( che ha rilevato Travel Charme, ndr), ci ha scritto per scusarsi dei ritardi nell’esecuzione dei lavori, spiegando che sono determinati dal fatto che è stato deciso di affidare l’edificazione dell’hotel a una nuova impresa edile».
Ecco perché sono stati smontati i ponteggi. «Se qualcuno a Salò – dice Cipani – ha pensato che l’hotel autorizzato potesse diventare un residence, si è sbagliato di grosso. Nel 2021 il resort alle Versine sarà pronto».
Il cantiere, lo ricordiamo, aveva iniziato l’attività nel gennaio 2018, dopo un iter lungo e travagliato. Su un lotto di 18.273 mq a valle di via Del Panorama si sta edificando, tramite un investimento complessivo stimato tra i 25 e i 30 milioni, un hotel 5 stelle con 100 suite, area wellness, piscine e ristorante. Un albergo di categoria superiore (di cui Salò è sprovvista) che secondo gli annunci sarà aperto tutto l’anno.
Una struttura del genere potrà dare lavoro ad 80-100 dipendenti e, ci si augura, potrà garantire nuova linfa all’economia turistica salodiana.
L’operazione dell’Hotel alle Versine parte da lontano. Era prevista già dal Piano di governo del territorio approvato nel 2009 dalla seconda Amministrazione Cipani. La costruzione del nuovo hotel venne ufficialmente annunciata nel maggio del 2013.
Poi l’operazione si è arenata, prima per scelte strategiche della società proponente, poi per la necessità di dover adeguare il progetto alla nuova normativa antisismica di Regione Lombardia, più restrittiva della precedente, e infine per l’acquisizione di Travel Charme, che rimarrà comunque il soggetto gestore del resort, da parte del gruppo immobiliare Hirmer di Monaco di Baviera.
Tra 2017 e 2018 l’operazione si è rimessa in moto.
Ecco, di seguito, il comunicato diffuso da Travel Charme nel 2018 con i dati dell’operazione.
«Il resort disporrà di 97 camere, comprese Suite, Junior Suite, Spa Suite e camere per ospiti diversamente abili, che godranno tutte di vista sul lago, con affaccio diretto sul giardino o su terrazzo. Alcune sistemazioni, inoltre, disporranno di un giardino d’inverno. Per la struttura sono previsti terrazza panoramica e libreria con caminetto nell’area della lobby, bar con vinoteca e cantinetta temperata, ristorante dotato di cucina a vista, chef table, area bbq e terrazza affacciata sul giardino e il lago.
Progettato come destinazione di distensione e relax, il Travel Charme Resort Il Giardino disporrà di una grande area SPA di circa 1700 metri quadri, dove poter usufruire di piscine, saune e whirlpool interne ed esterne, zone relax con caminetto, aree per i trattamenti – anch’esse interne ed esterne – e fitness room per esercizi individuali e corsi di gruppo.
Sono previsti, inoltre uno SPA Bistro e un Pool bar, presso la piscina. Le PURIA Spa degli hotel Travel Charme offrono agli ospiti un refugium di vero benessere, dotato di grandi spazi aperti e luminosi, con una vasta offerta di trattamenti wellness e di bellezza.
Ci sarà anche una sala conferenze, rimodulabile in sale più piccole all’occorrenza, dotata di ingresso separato con foyer e disposta su una superficie totale di circa 220 metri quadri.
Non è un caso che si chiami “Il Giardino”: alberi, fiori, prati e arbusti costituiranno parte integrante della struttura. Si prevede che, in totale, l’area verde del giardino si estenda su 6.500 metri quadri.
«Siamo molto felici che il nostro progetto Il Giardino a Salò stia per partire concretamente – ha commentato Giuliano Guerra, Chief Executive Officer di Travel Charme Hotels & Resorts . Il Travel Charme Resort Il Giardino rispecchierà nella sua forma e sostanza la filosofia del nostro gruppo, e la nostra clientela fidelizzata, fatta di affezionati ospiti provenienti in particolare dalla Germania, l’Austria e la Svizzera, sarà sicuramente entusiasta della nuova destinazione che proponiamo sul Lago di Garda, una meta da visitare in tutti i periodi dell’anno e un meraviglioso territorio da scoprire. Pensiamo, inoltre, che il nuovo progetto possa essere di ulteriore impulso per l’economia locale, e ci aspettiamo ricadute positive in termini di occupazione e di presenze turistiche che possano, a loro volta, contribuire allo sviluppo del territorio. Per il Travel Charme Resort Il Giardino prevediamo un mix di clientela italiana e internazionale, dove i mercati di riferimento saranno, oltre ai sopra menzionati Germania, Austria e Svizzera, in particolare l’Inghilterra e la Russia».