Rifiuti: aprono le isole interrate di Arco
ARCO - Mercoledì primo luglio aprono le nuove isole ecologiche con campane seminterrate al Foro Boario e al parcheggio ex Carmellini, per le utenze domestiche e per le frazioni riciclabili carta e cartone, imballaggi leggeri (plastica, alluminio, tetrapack) e vetro. Secco non riciclabile e organico saranno raccolti ancora con il porta a porta.
Entro luglio saranno aperte anche le altre due isole interrate, in via Fossa Grande e in largo Pina. Le attuali isole ecologiche con contenitori fuori terra saranno rimosse, riducendo progressivamente i punti di conferimento alle sole quattro nuove postazioni.
Nella fase iniziale l’accesso ai contenitori seminterrati sarà libero, cioè non regolato da sistemi di identificazione dell’utenza, tuttavia le nuove isole ecologiche saranno dotate di sistemi di videosorveglianza e saranno intensificati i controlli sul territorio da parte degli organi di polizia, così da sanzionare i conferimenti irregolari. Si raccomanda la cittadinanza di fare la propria parte con responsabilità e di conferire i rifiuti in modo corretto, contribuendo allo sforzo della Comunità di Valle e del Comune nel cercare di garantire la funzionalità del sistema di raccolta e il decoro urbano, nell’interesse di tutti.
Le utenze che potranno conferire i propri rifiuti nei nuovi contenitori seminterrati sono esclusivamente quelle domestiche, indicativamente ricomprese all’interno dell’area delimitata a sud da via Garberie e via San Pietro, a ovest da via Cesare Battisti, via Porta Scaria e via Fossa Grande, a est da via della Cinta e via Legionari Cecoslovacchi, fino all’altezza circa del Climbing Stadium, e a nord fino al limite dell’edificato ai piedi della collina del castello. Le altre utenze domestiche continueranno con le attuali modalità di raccolta, dunque porta a porta per secco e umido e raccolta stradale con contenitori fuori terra per le altre frazioni riciclabili, fino a quando, entrato a regime il nuovo servizio, sarà estesa la raccolta porta a porta a tutte le frazioni di rifiuto.
Discorso a parte meritano le utenze non domestiche con significativa produzione di rifiuti, quali ad esempio bar, ristoranti e alberghi, per le quali è attivo già da anni il servizio di raccolta porta a porta; quindi è fatto divieto a questi tipi di utenze di conferire i propri rifiuti nelle isole ecologiche, dovendo invece dotarsi di propri contenitori per la raccolta differenziata, che vanno richiesti alla Comunità Alto Garda e Ledro.
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