Finiscono in rete, grazie a un video realizzato dalla locale associazione commercianti con il sostegno dell?Amministrazione comunale, le bellezze di Gardone Riviera, il suo paesaggio straordinario, le sue eccellenze e i suoi punti di interesse.
Gardone Riviera è chiamata la “città giardino” per la vegetazione lussureggiante con cui fu ornata dai paesaggisti di estrazione mitteleuropea. L’industria turistica gardesana nacque qui, sul finir dell’Ottocento. È celebre per il Vittoriale, la straordinaria cittadella monumentale del poeta Gabriele d’Annunzio.
Colpisce l’eleganza delle ville e dei lussureggianti giardini sorti attorno al primo nucleo dei grandi alberghi “storici”, che tra Ottocento e Novecento ne determinarono il successo come stazione climatica di cura internazionale. Questa eredità è oggi perpetrata dalle rinomate case di cura e beauty farm presenti in paese.
Gardone Riviera offre al turista relax e ambienti raffinati di standard elevato. Il territorio comunale si estende dalla fascia a lago a quella collinare, ideale per passeggiate panoramiche.
Il verde pubblico a disposizione degli abitanti colloca la cittadina ai primi posti in Italia in questa particolare graduatoria. Non a caso Gardone è chiamata la “città giardino”.
La dolcezza del clima e l’abbondanza delle fonti d’acqua hanno reso possibile l’impianto di varie specie arboree anche esotiche, che sono il vanto dei parchi realizzati dalle ricche famiglie d’oltralpe che qui trascorrevano l’inverno (Rimbalzello, Villa Alba, Palazzo municipale, ecc.). Da non perdere il giardino botanico Fondazione Andrè Heller (l’ex giardino Hruska), con centinaia di specie vegetali provenienti dai cinque continenti, raccolti e piantati dal suo fondatore a partire dal 1930, fra pinnacoli rocciosi e scorci sudamericani, laghetti con ninfee e canfore, angoli ricchi di folti bambù (la collezione più ricca del nord Italia), di sculture e manufatti del lontano oriente.
Gardone Riviera, ricca di edifici liberty ed eclettici (Villa Fiordaliso, Grand Hotel, Villa Alba, Torre San Marco), è conosciuta nel mondo per il Vittoriale, la cittadella monumentale di Gabriele d’Annunzio realizzata dall’architetto Giancarlo Maroni tra il 1921 e il 1938. Straordinaria la Prioria, l’abitazione che il poeta battezzò con vezzo francescano: un dedalo di stanze cariche di memorie e simbolismi, emblema di un uomo e di un’epoca come pochi ne esistono.
Di fronte al Vittoriale si erge la chiesa di San Nicola, rifatta nel 1730 su progetto di Soratini e affrescata dal Monti, con dipinti di Zenone Veronese e Caliari. A Morgnaga, tra case del ‘300, il castello e una sorprendente villa liberty, la chiesa di Sant’ Antonio conserva statue lignee del primo Cinquecento.